Ciao, mi chiamo Alex, ho 21 anni, e da 3 sono fidanzato con Maria che ne ha 20 un pomeriggio Maria andò a studiare dalla sua amica Rosa, e verso sera mi chiamò, per dirmi di andarla a prendere.
Decisi di farle una sorpresa e andai a casa di rosa prima del previsto, mi aprì la porta il fratello che mi disse che le due ragazze stavano studiando in camera: allora pensai di fargli uno scherzo ed entrai di colpo, ma la sorpresa la fecero loro a me: infatti le trovai sdraiate sul letto, intente a farsi un 69.
All’inizio restai sbalordito dalla cosa, poi con aria infuriata feci per andarmene, ma a quel punto, rosa, completamente nuda, si alzò mostrandomi i suoi seni prorompenti e le sue gambe snelle e cercò di giustificarsi allora decisi di approfittare della situazione, giacché sapevo che rosa era un gran puttana, mi avvicinai a lei e cominciai a toccarle quei rotondissimi seni Maria mi guardò male ma non ebbe il coraggio di dirmi qualcosa, ed io continuai a toccare rosa, accorgendomi che lei si stava eccitando le mie mani scivolarono lungo il suo corpo fino a tastarle la fica, e mi accorsi che era tutta bagnata.
La feci sdraiare sul letto e le dissi di continuare a fare quello che stava facendo e lei non si fece pregare le sue avide labbra continuarono a leccare la fica di Maria, che ormai aveva perso ogni inibizione e mi tolse i jeans ed infilando una mano nei boxer, tirò fuori il mio membro, ormai durissimo e cominciò a maneggiarlo come una puttanella, io ero eccitatissimo all’idea di fottermi rosa, da sempre mio sogno erotico, allontanai la mano di Maria e mi avvicinai a rosa, la quale cominciò a farmi un pompino bellissimo che termino con un mare di sborra calda sui corpi delle due ragazze, ma non ero ancora sazio e giacché il cazzo mi era tornato duro mi sdraiai sul letto nel mezzo e cominciai a toccarle entrambe, Maria mi si mise di sopra e cominciai a leccarle la caldissima figa, mentre rosa si masturbava allora mi spostai e prendendola da dietro infilai il mio membro nella figa di rosa che dopo pochi colpi venne gemendo.
Poi feci lo stesso con Maria e da quel giorno le giornate di studio divennero sempre di più. FINE