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Come fare una buona inculata. L’arte della penetrazione anale

Il rapporto anale è molto desiderato dagli uomini negli ultimi anni. Ma anche le donne che vogliono arrivare vergini al matrimonio trovano questa pratica interessante perché trombano lo stesso, godono e, allo stesso tempo, fanno godere il proprio uomo (così non se ne va a puttane). Sottomettere la donna all’inculata è un gesto d’orgoglio che l’uomo desidera fare. Godere del culo della propria donna è un traguardo da raggiungere per gradi. Perché se tentate di raggiungere subito questo traguardo perdete ogni speranza. Come fare, allora? Si parte dal caso più estremo: non ha mai avuto una inculata e neanche desidera farlo.

Come primo passo si suggerisce, prima di un rapporto, di prolungare i preliminari. Far durare fino a 20 minuti i preliminari, porta la donna ad uno stato d’ansia e goduria che la fa bagnare. Lei deve stare sdraiata sul letto in modo che si bagna anche il buco del culo. Leccate molto la figa della vostra donna in modo da farla godere a farla gemere. Quando è bagnata a dovere iniziate a toccarle il buco del culo (senza tentare la penetrazione!) e continuate a leccarla e a farla godere con la lingua. Poi, dimenticate il culo e fare l’amore come sempre, tramite il canale predefinito.

La volta successiva che fate l’amore, potrete toccarle il culo da un’altra prospettiva. E’ molto importante non dimostrare troppo interesse alla cosa, perché tutto si complicherebbe. Non fare parola del vostro intento, portatela per gradi. Quando la scopate mentre voi state sotto e lei si muove sopra di voi autonomamente (senza che voi le accompagnate i fianchi) iniziate a toccarle il buco del culo, premendo leggermente, ma senza penetrare. Non insistete, dopo un po’ lasciate stare. Appena vedete un accenno a spostarsi, smettete subito, accarezzandole le natiche e trombate con passione.

La volta successiva che fate l’amore, prendetela “a pecora”, scopandola per un lungo periodo in quella posizione, per abituarla a stare in quella posizione, ma anche per vedere se soffre alle ginocchia e quindi potrebbe sentir dolore dopo un po’. Vi ricordo che deve sempre essere bagnata per tentare mosse azzardate. Giocate con il vostro cazzo sbattendolo sul buco del culo e poi scopatela nella sorca. Ogni tanto estraete il cazzo dalla sorca e sbattetelo sul buco del culo, baciando le natiche e anche il buco del culo. Accennate ad un tocco di lingua al buco del culo. Vi servirà per la prossima volta.

La volta successiva dovete fare attenzione a come si muove mentre iniziate a leccarle la figa. Lei sdraiata sul letto e la vostra testa fra le sue gambe mentre la slinguate il clitoride, notate se tende ad alzare i fianchi per farvi arrivare al culo. Se sì, andate avanti e leccatele bene il buco del culo per un lungo tempo. Fate attenzione alle dilatazioni: se si allarga un po’, vuol dire che è pronta, altrimenti aspettate. Fatela bagnare molto fino a che il liquido arrivi al culo. Quando siete pronti ad inculare (mi raccomando dovete avere un grande desiderio e il cazzo duro, turgido e lubrificato con qualche crema) giratela e continuate a leccarla. Toccatela con le dita e provate a penetrarla. Se non si ritrae, allora provate con il cazzo, lentamente, molto lentamente. Ad ogni centimetro vi dovete fermare. Senza pompare, solo una leggera penetrazione e aspettate le sue reazioni. Sono tutte reazioni buone fino a che lei non si alza e vi manda a quel paese. Quindi, se sta lì e le ha fatto male, non vi preoccupate, ma valutate voi se andare avanti oppure fermarvi. Se siete arrivati fino a qui, siete pronti per l’inculata.

Il messaggio che si vuole trasmettere è che per una buona inculata ci vuole tanta pazienza e tempo da dedicare. Se le fate male, col cavolo che ve lo permetterà un’altra volta! Non fate caso alle pornodive: i loro culi sono super lufrificati e, a volte, le ragazze sono in una sorta di anestesia locale, quindi, vengono inculate tranquillamente. La vostra donna si concederà solo se le prestate cura a questa sottomissione. Ricordatevi anche che le donne, negli ultimi anni, non amano farsi sottomettere, quindi, andateci piano.

FINE

About Hard stories

Scrivo racconti erotici per hobby, perché mi piace. Perché quando scrivo mi sento in un'altra domensione. Arriva all'improvviso una carica incredibile da scaricare sulla tastiera. E' così che nasce un racconto erotico. Aiuta il sito chattando con le ragazze cliccando QUI. Iscrizione gratuita!

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