Inutile negare che il lavoro ha preso il posto del tempo libero. Sul lavoro ci si conosce, si parla anche di confidenze, nascono gli amori e… si tromba! Questo articolo parla di come fare sesso al lavoro, particolarmente nell’ufficio (anche se la cosa è estendibile ad altri ambienti) e pone come presupposto che avete già il partner per la trombata. Si pensa subito all’ufficio essendo un ambiente dove abbiamo una vasta scelta di arredamento ed attrezzi adeguati allo scopo (e alla segretaria che tromba con il capufficio). Ci sono, però, molte precauzioni da prendere, soprattutto in un periodo dove la privacy non c’è più. Volendo fare un flash-back, ci ricorderemo senz’altro di quei periodi dove, una volta chiusa la porta a chiave e chiuso le tende, non c’era più scampo all’occhio indiscreto. Ora che le telecamere a circuito chiuso si vendono a meno di 50 euro l’una, tutti i datori di lavoro, con il pretesto di mantenere i locali sorvegliati, hanno installato le telecamere per la sorveglianza. Una l’avete proprio in testa, camuffate con le forme più impensate. Non ha importanza dove punta la telecamera, tanto sono panoramiche.
Se non avete telecamere, allora possiamo passare allo step successivo. La pausa pranzo o il trattenersi dopo il lavoro sono due momenti della giornata in cui la maggior parte dei colleghi non è presente (tranne le giornate piovose) e si ha una maggiore privacy. Se si è sposati o fidanzati e ci si sta organizzando per la sera, allora le attenzioni sono verso il coniuge/fidandata di cui informare dell’imprevisto urgente di pratiche da sbrigare e l’inevitabile rientro tardo a casa. Per i maschietti è opportuno organizzare quando la propria donna ha il ciclo, così ella non potrà testare le vostre prestazioni al rientro. Le donne possono ovviamente farlo in qualsiasi periodo tanto, si sa, il mal di testa è sempre la soluzione più ovvia.
E’ buona norma liberare la scrivania dalle carte ed eventuali oggetti contundenti e oggetti che potrebbero rompersi. La fotografia della famiglia non deve essere capovolta, ma messa in un cassetto. Decidiamo anche una zona in cui operare e mettiamola in ordine in modo da poter rimettere tutto a posto dopo l’amplesso nell’ufficio. Posizionate i fazzoletti in tre punti strategici e il preservativo sempre in tasca. Se avete la moquette a terra o il parquet, evitate la sborrata in bocca, in quanto potrebbe andarle di traverso e sputarlo: sulla moquette ci dovete lavorare un po’ per togliere l’odore, il parquet si macchia inequivocabilmente. Attenzione a non metterla sopra di voi quando avete ancora i pantaloni perchè quando lei si bagna potrebbe imbrattarvi i pantaloni. La cosa brutta è che il bianco apparirà sui vostri pantaloni non subito, ma quando si asciuga, purtroppo solamente quando siete rientrati in casa.
E’ buona norma studiare anche l’abbigliamento se sapete in anticipo che dovrete scopare. Le donne potranno organizzarsi con una minigonna sotto una gonna più lunga, in modo da non sgualcire quella con cui si rientrerà in casa. Gli uomini dovranno togliere subito i pantaloni, sia per gli umori della donna che per le pieghe che si farebbero, ma che non sono quelle di tutti i giorni. I vestiti di lei non devono avere brillantini, pagliette o altro che possa staccarsi. Assicurarsi di uscire dall’ufficio così come ci siete entrati.
La donna dovrà avere un trucco che toglierà quando scoperete, ma dovrà ritruccarsi quando avete finito. Quindi, il trucco è preferibile di colori pastello, un tipo di colore che non si capisce se è fresco oppure lo si ha da diverse ore. Finito l’amplesso, la donna potrà truccarsi nuovamente. La donna non deve mettere profumo dalla mattina, perchè le mogli hanno un olfatto incredibile quando si tratta di profumi, al contrario di noi uomini che non sappiamo distinguere un profumo di uomo da quello di una donna. Inoltre, gli uomini hanno il profumo preferito, mentre le donne cambiano sempre e se noi non abbiamo identificato il profumo della fedifraga possiamo essere sempre accusati di scarsa attenzione nei confronti della propria donna.
Le attenzione finora trattate si riassumono nei seguenti punti:
trovare una scusa per rientrare tardi;
niente che possa lasciare tracce (profumi, trucco, ecc.);
organizzare il campo dove si consumerà il piacere in modo da recuperare facilmente gli oggetti;
abbigliamento conforme a non perdere pezzi (pagliette, nippoli, brillantini, etichette);
accumulare tutti i vestiti in un unico punto.
Le donne dovranno evitare la sborrata in faccia o addosso perchè potrebbe finire nei capelli e macchiarli o profumarli inequivocabilmente. Attenzione anche a dove mettete le mani dopo aver maneggiato il profilattico perchè potreste toccare parti che resterebbero unte di lubrificante. Non aprite tutta la scatola dei preservativi in quel momento, fate questo lavoro a freddo, separando i profilattici uno ad uno buttando la confezione ed eventuali foglietti illustrativi, carta della farmacia, scontrino, ecc.). Quando aprite la confezione singola del preservativo, fate attenzione a non romperla del tutto, fate in modo che la parte che tagliate resti accattata all’altro pezzo, così come aprite la cialda del caffè. Ad ogni modo, ricordatevi che dovrete sempre cercare: confezione completa del preservativo, preservativo sporco e fazzoletti usati. Buttateli lontano da dove avete trombato e lontano da casa! Fate attenzione a non tornare a casa con il profilattico sporco di sperma! Non buttatelo nello scarico del bagno perchè se si ottura tutto ci passate la notte per evitare la figura di merda.
OK? Buona trombata a tutti!
FINE