Carissimi amici ed amiche dopo tanto tempo ho il piacere di ritornare a scrivervi, scusatemi per il lungo periodo trascorso senza raccontarvi nulla, purtroppo il lavoro ed il trasloco nella nuova abitazione non mi hanno permesso ne concesso tempo a sufficienza per raccontavi le nostre vicissitudini sessuali.
Ora che mi sono sistemato e che il tempo a mia disposizione me lo permette voglio assolutamente raccontarvi le vacanze trascorse in Corsica con la mia dolcissima Francesca , moglie adorabilmente troia.
Dovete sapere che quest’anno dopo un periodo di lavoro intensissimo siamo riusciti ad organizzare e prenotare le sospirate ferie in terra Corsica.
Siccome il periodo di Agosto era quasi tutto prenotato da tempo gli unici posti a disposizione da me trovati si limitavano a bungalow in un villaggio naturista o altrimenti in un campeggio troppo lontano dal mare, adatto più che altro per gli amanti delle escursioni nell’entroterra corso, cosi io e Francesca abbiamo pensato di provare con il villaggio naturista.
Caricate le valigie in auto siamo partiti per il porto di Livorno e ci siamo imbarcati felicissimi e desiderosi di trascorrere una bellissima vacanza di 15 giorni .
Sbarcati a Bastia ci siamo diretti a sud e dopo una settantina di chilometri siamo giunti a destinazione fermandoci al paese vicino dove sorge un piccolo supermarket per acquistare le cibarie e giornali.
Arrivati all’entrata del campo e dopo aver sbrigato le formalità di rito ci siamo avviati in auto lungo una strada immersa in un bellissimo bosco con tantissime varietà di alberi, cosa per me stranissima vedere castani, fichi, olivi, alberi del sughero, pini tutti insieme e non lontani dal mare.
Dopo qualche centinaio di metri in un luogo particolarmente suggestivo siamo arrivati al parcheggio delle auto e scaricate le valige e borse varie ci siamo incamminati verso il bungalow a noi assegnato, una volta entrati abbiamo visto che quelle casette di legno all’interno erano molto confortevoli complete di tutto il necessario , tipo sevizi igienici ben arredati , un angolo cottura molto funzionale e una zona per poter mangiare sul retro una piccola camera con letto matrimoniale inoltre c’era una veranda con un dondolo.
Di bungalow immersi in quel luogo ne ho contati una quarantina ma altri probabilmente erano nascosti alla mia visuale, poco lontano c’erano le docce comuni per chi avesse voluto farne uso, un piccolo spaccio il ristorante la piscina ed una discoteca, il mare si trovava a circa cinquanta metri dal nostro alloggio.
Sistemati i bagagli io e Francesca siamo andati a passeggio per il campo e abbiamo letto che il regolamento interno imponeva il nudismo in spiaggia ed in piscina mentre nei luoghi come ristorante discoteca e spaccio era consigliato per motivi puramente igienici l’uso di un pareo o di un costume per il resto c’era la massima liberta di scelta.
La maggior parte delle persone che alloggiavano li al campo erano tutte famigliole con genitori di circa 40-50 anni e figli per lo più adolescenti al seguito tranne due coppie di coniugi che avevano il bungalow vicino al nostro.
Dopo aver cenato io e mia moglie abbiamo deciso di uscire ed andare a vedere se in discoteca quella sera c’era la possibilità di divertirci, mia moglie si tolse tutti i vestiti e una volta nuda si mise un pareo che la copriva dalla vita fino alle ginocchia lasciando vedere in trasparenza tutta la sua bellissima figa ben curata ed il suo sedere di notevole bellezza, le sue tette invece erano completamente libere e tutti le potevano ammirare, io da parte mia indossai un costume e una volta usciti ci siamo diretti alla discoteca , che poi non era altro che una pista da ballo con bar annesso e vari tavolini intorno.
Altre coppie come noi avevano avuto la stessa voglia di trascorrere la prima serata sentendo musica e quasi tutti abbigliati nello stesso modo, le donne con pareo e noi uomini chi con costume e chi con pantaloncini corti , due uomini probabilmente ignorando il consiglio della direzione del campo si sistemarono vicini al bar completamente nudi e sorseggiarono qualcosa. Alcune coppie iniziarono a ballare con i ritmi latino-americani mentre io e Francesca ci guardavamo intorno per vedere meglio l’ambiente fino a quando con un lieve cenno mia moglie mi fece notare come madre natura era stata generosa con i due tipi che stavano al bar, infatti in un momento che entrambi erano girati potei vedere che avevano un cazzo di grossa taglia e mia moglie ne apprezzava sicuramente la misura guardandoli sempre più insistentemente. Dopo alcuni minuti la mia cara mogliettina mi disse che sarebbe andata al bar a bere facendomi l’occhiolino e dirigendosi tutta sculettante verso il bancone mi fece cenno di aspettarla li seduto, passando accanto ai due uomini loro si girarono immediatamente a guardare mia moglie non credendo ai loro occhi nel vedere una donna di giovane età e di stupenda bellezza, Francesca da parte sua rivolse un sorriso molto sensuale ad entrambi e presa una bibita ritorno al nostro tavolino a sedersi bisbigliandomi in un orecchio
“il cazzo di quei due visto da vicino è ancora più bello avevo una voglia matta di accarezzarglielo ad entrambi” ed io gli risposi che se le faceva piacere poteva osare, intanto altre coppie si erano aggiunte alle prime in pista a ballare e mentre mia moglie sbirciava di continuo nella direzione dei due uomini al bar io vedevo in lei una certa agitazione dovuta alla crescente eccitazione. Dopo alcuni minuti i due passandoci in fianco e sorridendo a Francesca si avviarono verso i bungalow, la delusione di mia moglie era alquanto evidente e messasi il cuore in pace riprese a guardarsi in giro e discutendo sulla bellezza del luogo lasciammo trascorrere il tempo, ad un tratto a Francesca ritornò il sorriso infatti uno dei due uomini di prima fece ritorno li al bar, però questa volta era coperto con un paio di boxer da spiaggia io a quel punto chiesi a mia moglie se voleva bere e lei mi disse di prendergli una bibita, andai al bar e gli feci preparare un cocktail abbastanza alcolico ma molto fresco, nel frattempo il tizio approfittando della mia assenza si precipito da mia moglie l’invito a ballare e lei felicemente accetto subito l’invito.
Ballarono qualche minuto e poi mia moglie mi raggiunse al tavolo per bere, assaggiata la bevanda si avvicino a me e mi disse
“che porco che sei vuoi proprio farmi fare la tua troia questa sera” e ritorno in pista a ballare, intanto le musiche si facevano sempre più lente e le luci si abbassarono notevolmente da far fatica a distinguere le persone anche se non c’era ressa. Trascorsa una bella mezzora Francesca ritorno da me tutta arrossata in viso e mi disse che aveva una voglia immensa di farsi chiavare, le chiesi se voleva rimanere sola e lei mi rispose che il tizio l’avrebbe aspettata al suo bungalow più tardi e ci avviammo verso il nostro, dopo qualche decina di metri mia moglie mi bacio in bocca e si allontano da me dicendomi di aspettarla al bungalow, vedevo nell’oscurità il tizio poco lontano da noi che l’attendeva. In solitudine ma altamente eccitato entrai in casa e attesi il ritorno di Francesca, ma dopo qualche minuto non resistendo alla curiosità e all’eccitazione mi recai nelle vicinanze del bungalow e lentamente girai dal retro avvicinandomi senza fare rumore alla finestra della camera. Dall’interno provenivano sospiri e mugolii vari e con stupore mi accorsi che il tizio non era solo con mia moglie ma anche il suo amico era in quella stanza, sentivo che mia moglie invitava uno a leccarle bene la figa nel mentre penso che l’altro le infilasse il cazzo in bocca, dopo poco mia moglie rivolgendosi a tutti e due gli disse
“infilatemi dentro tutti i vostri cazzi………… presto…. che voglio sentirvi sborrare ………….. dentro di me voglio berla tutta …… siiiii…. daiii… entrami dentro tutto …. schizzami tutto dentro….. hhaaa…. come… godoooo……… siiii…. ” e pochi istanti dopo i due iniziarono a schizzare mentre Francesca in preda ad un orgasmo intenso la sentivo dire
“oooohhhh…. siiii……. Ti pregoooo….. Tutto in bocca lo voglio ……mi allagate …. uump……uump……uump …. gluuub ….. gluub” e si ingoio una bella quantità di sperma bollente mentre l’altro le schizzava in fondo alla vagina tutto il suo , io al massimo dell’eccitazione sborrai copiosamente sulla vegetazione circostante, ed esausto ritornai al mio bungalow aspettando pazientemente il ritorno di mia moglie. Dopo un paio d’ore la mia porcona fece ritorno al nostro appartamento entrò in casa completamente nuda tutta stravolta con lo sperma che le scendeva giù per le cosce i capelli tutti arruffati e tracce di seme rappreso sul collo e sulla fronte, vederla in quello stato mi avventai su di lei e preso il mio cazzo in mano lo indirizzai dentro la sua figa completamente invasa dallo sperma dei due e dopo pochi colpi le venni dentro mentre la mia lingua le entro in bocca e gustai il sapore della sborra che ancora si avvertiva.
Andammo entrambi sotto la doccia a ripulirci e ci coricammo sul letto addormentandoci immediatamente. FINE