Prima o poi lo avrei provato!
Dopo l’esperienza a tre e cioè con due cazzi belli grossi e duri ora avevo una grandissima e maledetta voglia di prenderne tre!
Un orgia bellissima dove sarei stata la regina delle troie… perchè finalmente avrei occupato tutti i buchi disponibili del mio corpo, fica culo e bocca.
Solo dove trovare tre cazzi duri disposti a scoparmi?
Di certo non era difficile…ma io li volevi anche belli e di mio gusto!
Comincia con la mente a fare una cernita degli uomini del mio ufficio con cui provare quest’avventura.
Poi mi decisi e il giorno stesso invitai tre miei colleghi a cena!
Logicamente tutti e tre accettarono, incuranti l’uno dell’altro:
“Stasera alle 9. 00 a casa mia. ” avevo detto loro!
Non vedevo l’ora di pregustare il tutto …. già mi vedevo all’opera e al solo pensiero la mia fica sbrodolava vogliosa!
Finalmente arrivarono le 9. 00 e il primo suonò al citofono di casa mia.
Mi presentai alla porta con una vestaglia nera trasparente, reggicalze, biancheria intima nera e tacchi a spillo.
Il primo arrivato ebbe un attimo di esitazione, ma pregustando la serata mi salutò con un bacio sulla bocca e facendo scivolare la sua mano sul mio culo.
Nel frattempo suonò ancora il citofono.
Andai ad aprire e anche l’altro collega vedendomi con quell’abbigliamento capì subito che quella sera avremmo fatto una delle nostre galoppate, quello che non sapeva e che non saremmo stati solo in due ma bensì in quattro.
Non ebbe ancora modo di accorgersi dell’altro che suono ancora il citofono.
Finalmente eravamo tutti.
Andai ad aprire e nel frattempo glia altri due colleghi si ritrovarono a faccia a faccia e dopo un momento di stupore, quando videro arrivare il terzo, capirono immediatamente le mie intenzioni.
Avevo scopato con ognuno di loro ma tutti e tre insieme mai.
Ci avviammo tutti e quattro senza una parola nella mia camera da letto, che loro conoscevano bene e mentre io mi adagia come messalina, loro cominciarono a spogliarsi.
In un attimo tre cazzi eretti mi aspettavano.
Me li avvicinai e comincia a leccarli e a succhiarli come in una catena di montaggio, prima uno , poi un altro e poi un altro.
L’eccitazione era al massimo per tutti e tre ma io non volevo aspettare….. li volevo tutti e subito.
Mi feci subito inculare da uno, poi mi sdraiai sopra di lui allargando le gambe il più possibile per prenderlo nella fica.
L’altro invece si sposto sopra la mia testa e me lo infilò in gola! Bellissimo…….. godevo come non avevo goduto mai.
Sentivo cazzi ovunque!
Godevo senza poter urlare perchè la mia bocca era occupata.
Ero tutta occupata.
Poi si diedero il cambio.
Non riuscivo a capire più chi fosse il padrone del cazzo.
Vedevo solo cazzi, sentivo solo cazzi……….
Non avrei mai detto basta….. li volevo ancora…. mi presero in tutti i modi.
Ma poi all’improvviso, mentre la bocca era occupata dal ventesimo pompino che stavo facendo, sentii un dolore fortissimo alla mia fica.
Due cazzi erano entrati nella fessura allargandomela all’infinito.
Entravano e uscivano ed io non riuscivo a gridare.
Provavo dolore e piacere allo stesso momento, ma non riuscivo a muovermi, nè a parlare!
Continuavamo a trombarmi mentre il cazzo che avevo in bocca mi riempì di sperma…. ma ancora nel suo pieno vigore si avvicinò al mio culo come un’asta d’acciaio e penetrò dentro lasciandomi senza fiato.
Poi gli altri due esausti mi sborrarono in faccia obbligandomi poi a ripulirgli il cazzo con la lingua.
Erano passate tre ore…. in quelle tre ore ero stata scopata come non mai…. li avevo presi ovunque, avevo la fica allargata e rossa per le penetrazioni subite (anche doppie).
Ci addormentammo tutti insieme….. che galoppata…davvero indimenticabile.
Una troia come me, dove la trovate? FINE