Mi dicono che un essere divino abbia creato la donna da una costola dell’uomo. Ma se esistesse un’altra versione della storia? In principio era la donna. Non si chiamava Eva perché non aveva un nome e non ne aveva neppure il bisogno, visto che era l’unico essere umano ad abitare …
Continua... »Dietro la siepe (tutto d’un fiato)
Era una fredda domenica mattina e io me ne stavo a giocare a basket al campetto della scuola quando all’improvviso vedo una ragazza seduta sulle scale di fronte alla palestra con le gambe aperte e un paio di tette veramente spaventoso che facevano scoppiare la sua camicetta. Così comincio a …
Continua... »Gwenn, il ritorno
Il profumo delle alghe, lasciate scoperte dalla bassa marea, ed il fumo degli affumicatoi impregnava l’aria del mattino, nonostante la pioggia leggera che cadeva, ormai, costante da quattro giorni. Yann uscì dalla sua capanna per dirigersi verso la piazza principale del villaggio, camminava deciso evitando le pozze più profonde quando …
Continua... »L’infinito
Sibilla era magica! Sibilla valicava i confini culturali e sociali e planava all’interno delle anime lasciandole indolenzite. Sibilla ti fissava e dai suoi occhi lo sconquasso delle onde sui cupi scogli ti sommergeva imponente. Sibilla sfiorava, baciava, amava come fosse l’incarnazione dell’amore. Sibilla era giovane e nonostante le sue rotondità …
Continua... »La principessa porca
Ero lì, sdraiato sul letto a due piazze, nudo, con la mano destra che faceva su e giù sul cazzo per non farlo ammosciare, per tenerlo pronto al momento giusto. Aspettavo che lei uscisse dal bagno, aveva fatto un lungo viaggio in treno per conoscermi, non potevo deluderla. Non sono …
Continua... »Una scoperta fondamentale
Quanto segue è una cosa che è realmente accaduta non molto tempo fa, e che ho deciso di rendere “privatamente” pubblica perché, in un certo senso, ha cambiato la mia vita. Ho alterato alcune situazioni di “riferimento ambientale” per non consentire un diretto collegamento a quanto ho scritto, in quanto …
Continua... »Eros e Thanatos
Gardena, pensa a quando ci mettemmo una di fronte all’altro, ti bloccai la testa con le mani per darti uno di quei baci che tolgono letteralmente il fiato, ti assaggiai tutta con le palme aperte delle mani sulla schiena nuda, massaggiandola fino ad arrossarti la pelle del collo, delle reni, …
Continua... »Il vulcano e il labirinto
Quel grido. Crespe di vento. Il cavaliere del nulla. Quasi ed oltre, prima della quiete. La tua lingua del tempo. Tempesta del volgersi verso e stringere ancora. Misura la sofferenza degli occhi schierati alla delusione. Quel grido. Oltre. Mare ignoto, mare cieco della città distrutta. Si muovono ali desideranti nello …
Continua... »Una strana proposta
Non era di certo la prima volta che Shaida faceva l’amore con un altro uomo, ma non riusciva a concepire l’idea di quella proposta così strana…… farsi fare da tre piccoli nani e poi da due grandi omaccioni, muscolosi !!! Il suo uomo, questa volta, aveva forse esagerato? La sua …
Continua... »Internet Love
“Credo che non abbia più senso, né scriverci, né sentirci. Non ha più senso. Cercavo una parvenza d’amore. Non è stato così. ” Alice scriveva rapida, sul foglio bianco di carta spessa, che aveva comprato sotto casa scegliendola con una cura maniacale. Le piaceva consistente, difficile a piegare e a …
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