L’orgia perversa di Giulia

Tommaso, ventuno anni, e Giulia, 19 sono due fidanzatini che hanno provato diverse esperienze erotiche. Giulia ha una massa di capelli riccioluti castani, belle tettine piene, una seconda, un bel corpicino snello e un bel culetto. Come tutte le ragazze della sua età porta pantaloni a vita bassa, da cui si vede il perizoma, e un top che aderisce alle sue tettine. Tommaso è bisex ma non lo ha mai detto a Giulia. Manuela è una quarantenne, amica della mamma di Giulia, Cristina, che avendo intuito la natura da troietta della ragazza e del suo fidanzatino, inizia prima a farle da confidente e poi conquista la sua fiducia fino a diventarne complice. La copre in alcune sue uscite fino a notte fonda e poi inizia a stimolare la fantasia della giovane ragazza. Questa affascinata dalla vita sessualmente libera della donna e del suo compagno accetta di partecipare a un’orgia. Fabio, 50 anni, è il compagno di Manuela, molto prestante con un cazzo molto lungo. Tommaso e Giulia vanno da Manuela e Fabio. Dopo una bevuta cordiale, Manuela dice che possono iniziare a mettersi comodi e annuncia che fra un po’ arriveranno anche Ilaria, una ragazza venticinquenne con una faccetta carina, magra, piccolina, delle tettine piccole ma belle sode, un culetto bellissimo e il suo ragazzo Mario. I due maschi vanno nella stanza da letto mentre Manuela porta Giulia in bagno per darsi una veloce rinfrescata. I due uomini si spogliano, si mettono sul letto e iniziano a vedere un film porno in cui c’è una biondina che lavora con la lingua il cazzone di un nero. Ben presto i cazzi dei due eccitati e i loro cazzi belli eretti. Tommaso ha un cazzo normale ma quello di Fabio è veramente molto grosso e lungo. Fabio inizia a segarsi il cazzo e così fa Tommaso fino a quanto Fabio gli prende la mano e dice

“Mi sembra che seghi bene il cazzo perché non provi con il mio. Secondo me sei bravo come quella troietta di attrice” e con fermezza allunga la mano di Tommaso sul suo cazzo. Tommaso glielo prende in mano e, continuando a segare il suo, inizia a fare una sega al grosso cazzo di Fabio. Intanto da un finto specchio dal corridoio, Manuela fa vedere a Giulia quello che sta succedendo. Giulia lì per lì è sorpresa. Anche se con Tommaso ne ha fatte tante, non credeva che fosse bisex e non gli era mai capitato di vederlo mentre smanettava un cazzo di un altro, e pensa anche che sicuramente la cosa non finirà lì. In ogni caso, Manuela le aveva detto che in questa serata comandavano solo lei e il suo uomo, Fabio, e che quindi dovevano sottostare agli ordini della coppia. In quell’istante suona il campanello. Sono Ilaria e Mario. Manuela li invita ad entrare e poi gli fa vedere quello che sta succedendo. Dopo qualche minuto i quattro sono eccitati anche perché Tommaso e Fabio sono andati avanti.

“Sei proprio bravo a segare i cazzi. Ora però” e gli prende la testa con una mano spingendola verso il cazzo

“dai una bella leccatina al bastoncino”. Tommaso si trova il cazzone di Fabio davanti alle labbra e non può far altro che imboccarlo iniziando a succhiare rumorosamente. Fabio si irrigidisce e inizia a dire

“MMMhhh ci sai fare, eh stronzetto. Ce ne devono essere passati di cazzi in questa boccucciaaaaa …… dai così con la lingua … mettimela nello spacchetto …… cosìììììì….. dai sugacazzi che non sei altro…… ora leccami tutta l’asta fino ai coglioni … cosìììì… leccami anche bene la cappella che troione che seiiii….. ora imbocca di nuovo il bastone dai….. così.. cosììììì…. succhiaaaaa. ” Ilaria e Mario si sono spogliati e i quattro prima ancora di entrare si toccano. Mario si è avvicinato a Giulia e le ha fatto prendere in mano il cazzo mentre Manuela ha iniziato a fare un lingua in bocca con Ilaria per poi passare a leccarle le tettine. Intanto nella stanza i due uomini stanno andando avanti nei loro giochi. Fabio ferma Tommaso dal succhiaggio e gli dice

“Ora mettiti alla pecorina che ti voglio fare il culo”. Tommaso dice

“Ma tu ce l’hai grosso, mi spaccherai”.

“Non ti preoccupare ti farò un bel lavoretto e godrai come una troia, ora girati. ” Tommaso si gira e Fabio inizia a leccargli la rosetta smanettandogli il cazzo che diventa ancora più duro. Poi prende una pomata lubrificante e la spalma fuori e dentro il buco di Tommaso infilando un dito nel culo con forza.

“Ehi, fai piano” diceTommaso

“non sono mica un rotto in culo”. Fabio replica

“No, ma di cazzi qui ce ne sono passati, vero stronzo ? “.

“Si” ammetteTommaso. Fabio si spalma un po’ di crema sul cazzo e poi inizia ad appoggiare la cappella sul buco del culo del ragazzo. Con una spinta gli mette la cappella dentro

“Ahiii” diceTommaso

“è grosso”

“Non ti preoccupare tra un po’ sentirai che goduria” e con una nuova spinta lo mette tutto dentro

“Cazzoooo.. bruciaaaa” dice Tommaso ma Fabio inizia a pompare il cazzo nello stretto pertugio di Tommaso smanettandogli il cazzo che è bello duro.

“Ti stai abituando ora al cazzone nel culo eh. Senti come ti riempio e ti pompo bene. Hai proprio un buco bello stretto e caldo, te lo voglio mettere fino in fondo. Muovi il culo e contrai il buco come se mi stessi facendo un pompino con il buco del culo”. Tommaso ansima e muove il culo sentendosi il culo tutto bello riempito dal cazzo grosso di Fabio. Nel frattempo i quattro sono entrati nella camera, Giulia ha iniziato a fare un pompino a Mario mentre Ilaria si porta vicino aTommaso e gli accarezza la testa dicendo

“Ti piace farti fare l’ovetto, eh stronzo” e poi fa un lingua in bocca con lui mentre gli accarezza il cazzo. Poi rivolgendosi a Fabio con un sorriso dice

“Te lo sta strizzando bene il cazzo nel culo ? ”

“Me lo sta stringendo tutto il cazzo questo stronzo. Ha proprio un culino bello stretto” Poi strizzando una tetta alla ragazza le dice

“Dopo voglio farti cacare il mio cazzo nel culo, devi essere una bella troietta” e le strizza forte un capezzolo facendole emettere un

“Ahi” Poi, Ilaria si rivolge ancora a Tommaso dicendogli

“Guarda la tua ragazza, Giulia, come sta succhiando il cazzo al mio ragazzo. Glielo sta gonfiando quella vacca. Mi sa che va anche a te di succhiare un bel cazzo, così sei bello riempito in tutti i buchi. ” . Ilaria fa un cenno al suo ragazzo e lui si stacca da Giulia per andare versoTommaso

“Prova un po’ se questo finocchio succhia bene quanto la sua ragazza” e dirige il cazzo verso la bocca di Tommaso a cui non resta altro che imboccare il cazzo e mettersi a succhiare.

“Succhia divinamente, non ha nulla da invidiare a Giulia” dice Mario. Giulia intanto va vicino Tommaso e gli muove ritmicamente la testa sul cazzo dicendogli

“Succhia, dai stronzo che sei bello riempito davanti e dietro. Non sapevo che fossi così frocio. Dai leccagli il cazzo e muovi il culo come una troia” Intanto Manuela si è avvicinata a Giulia e dopo aver fatto un lingua in bocca le spinge la testa sulla fica ordinandole di leccarla bene

“Troietta riccioluta l’ostrica bene. Muovi quella linguetta sul grillo e fammelo intostare così, dai così….. fammi godere troietta da quattro soldi che poi ti faccio fare il culo da tutti e tre. Dai lecca cagna …. sìììììììììì…. sei brava a leccare…. sei proprio una cagnolina da lecco ….. daiii che ti riempio il faccino di sugo…. dai leccami anche il buco merdoso… così intorno alle grinze …. leccami la rosetta mentre la stanno spaccando al tuo uomo ….. dai metti la lingua dentro… cosìììì…. ” Giulia obbedisce agli ordini anche se ha un piccolo moto di disgusto e deve tossire.

“Cos’è non ti piace il mio culino”

“Puzza” dice Giulia ma si rimette al leccaggio e allora Manuela spinge un po’ la pancia per farle sentire la punta di uno stronzo che ha in pancia

“Lecca ora e senti che bello stronzo duro ho in culo. Ora non ho voglia di cacare ma poi mi piacerebbe vedere quelle belle labbra con intorno un bello stronzo duro marrone” Giulia lecca ancora e poi, seguendo le voglie di Manuela continua a leccarla nella fica. La lecca così bene che dopo un po’ Manuela viene urlando

“Daii vacca da quattro soldi …. daii leccaa… sul grillo.. cosììì… siii… cosìììììì….. sbrodolooooooo….. sbrodooooo” e Giulia si ritrova il faccino tutto pieno di umori della fica di Manuela che soddisfatta gli accarezza la testolina riccioluta. Nel frattempo i due uomini si stanno facendo Tommaso che viene limato in culo e spompina il cazzo di Mario con Ilaria che lo accarezza e lo incita dicendo:

“Dai che ora ti stai abituando a questo bel palone che ti spinge la cacca dentro gli intestini ……. uhhhhh …… che cazzo ritto che c’hai ora … allora ti piace …. eh, stronzo… vieni che te lo prendo un po’ in bocca ……. slapp …. sllap…. senti come ti sta svangando il culo … gli stai cacando il cazzo in culo bene bene….. dai Fabio fagli sentire il cazzo fino agli intestini …… riempilo bene di sborra…. fagli un bel clistere ………. che rotto in culo che sei…. succhia bene anche la minchia a Mario .. la prossima volta voglio che sia sporca di merda del mio culo oppure che sia un bel cazzone di un nero che tu insalivi bene bene mentre sei bello farcito in culo….. ”

“Dai che ora ti fanno una bella innaffiata nel culo e in bocca…. ti piace il cazzo in culo eh, pezzo di merda… eh rotto in culo…. cesso … ti piace che qualcuno ti spani il buco del culo… e tu Fabio, pompagli il culo…. allargagli la rosetta a questo stronzo finocchio… spingiglielo fino in fondo al retto ….. hmmmm…. ha il cazzo che gli scoppia questo stronzo …… aspetta che ti strizzo un po’ queste palle piene di sborra….. dai merda dai stronzo muovi il culo… fagli una bella sega con il culo a Fabio”

“Guarda come incava le guance per succhiare .. pompalo dai gonfiagli il cazzo .. poi così leccalo sulla cappella .. sulla spacchetto cosìì .. e ora rimboccalo e muovi la testa per succhiarlo” Ad un certo punto Fabio non ce la fa più e urla

“Cazzo mi strizza la fava nel culo …… me lo sta stritolando ….. gli piscio la sborra nel culo …. eccoooo …. godoooo ….. ” Subito dopo è la volta di Mario che dice

” succhiami il bastone che ti faccio bere….. così.. cosììììì…. succhiaaaaa… eccotiiiii la brodaaaaaa ….. ti sparooo la brodaaa calda in boccaaaaaa……. sborrrooooo” e Mario viene con un getto caldo fortissimo in bocca aTommaso che si trova a dover ingoiare rapidi e copiosi zampilli di sborra. Manuela leva il cazzo di Mario dal culo diTommaso, da una bella leccata al buchetto bello aperto e poi si butta a ripulire il cazzo di Fabio dai residui di sborra e merda che ci sono. E rivolta a Tommaso dice

“Uhh che buon sapore di sborra e cacca …. te l’ha pigiato proprio in fondo al culetto ….. ” Ilaria invece bacia in bocca Tommaso che ha ancora parte della sbroda in bocca e i due mischiano saliva e sbroda in un lungo lingua in bocca. Tommaso ha ancora il cazzo in tiro e allora prende per le tette Ilaria e le dice

“Ora tocca a me farti il buco merdoso” Ilaria fa sdraiare Tommaso e poi si siede sul suo cazzo allargandosi le natiche in modo da far entrare la cappella nel buchino. Poi con un colpo secco scende sul cazzo del ragazzo prendendolo in culo fino alla radice.

“Vedo che ne sono già passati diversi di cazzi qui. Sei bella slargata” dice Tommaso muovendo il cazzo nel culo di Ilaria mentre la donna si muove tutta dalla goduria e gli risponde

“Dai pompami nel culo, fammi sentire una bella innaffiata alle budella se no ti caco sul cazzo. Dai spingimi la merda negli intestini… porco …. mhh… mhh”. Tommaso è eccitato dalle parole volgari di Ilaria e le abbranca strizzandole tette piccole ma sode.

“Ora te la faccio sentire io una bella siringata di sborra in questo culo da vacca. Muovilo il culo troia. Dai che te lo spacco in due e ti allago gli intestini di sborra. ” Fabio comincia a pompare come un forsennato e con una spinta più forte che scuote il corpo di Ilaria viene urlando

“Ahhh sborro …. ti sborro in culo troia …. che pisciata di sperma sto facendo nel tuo culo da porca, ciuccia minchie … vengo …. ” Ilaria a sua volta gode

“Mhhh …. mhhh sto godendo nel culo …. ahh che bello sentirsi riempire di calda sborra il culo …. uhhh …. ti sto cacando il cazzo nel culo …… ahhh”. Tommaso leva il cazzo dal culo di Ilaria che dice

“Mi hai fatto una bella ingozzata di sborra nel culo” e poi ordina a Giulia di sdraiarsi sul letto. Si avvicina alla ragazza e le si mette a sedere sul viso dicendole

“Puliscimi il culo, stronza”. Giulia non vorrebbe ma una strizzata forte dei capezzoli e la pressione del culo di Ilaria sulla faccia non gli permettono di resistere molto, e così inizia a slinguarle il buco. Ilaria contrae la pancia e lo sfintere in modo da far colare la sbroda sul viso e sulla lingua di Giulia per poi rivolgersi sarcasticamente aTommaso dicendoli

“Gli sto pisciando un po’ della tua sborra sulla faccia. Sono generosa io, non mi tengo tutto per me! ” e scoppia in una grassa risata seguita da tutti gli altri. In quel mentre, suona il campanello. Manuela va a aprire e dopo poco entra nella stanza, in cui tutti sono nudi e Giulia ha la faccia sporca di sborra, con una ragazza di venticinque anni, tettone gonfie e sode, un po’ abbondante, capelli lunghi e una faccetta molto carina, e un uomo oltre la cinquantina, pingue e molto grosso.

“Ciao Costanza, ciao Luigi” dice Fabio subito seguito da Manuela che fa

“Noi ora andiamo a rifocillarci ma l’unica che non ha ancora goduto è Giulia. Ve la lasciamo così vi divertite tutti e tre”. Giulia è sbigottita ma visto che l’accordo diceva che Manuela e Fabio comandavano la serata, non replica alle parole della donna e ben presto vede uscire Manuela, Fabio, Ilaria, Mario e il suo fidanzato. I tre rimangono soli e Costanza rompe subito il ghiaccio dicendo, rivolto verso l’uomo,

“Hai visto che bella troietta, papi, ci possiamo divertire un sacco! ” A queste parole Giulia è sconvolta, si tratta quindi di padre e figlia ! Costanza però non le da tempo per pensare perché la prende per la mano e la porta davanti all’uomo che prendendole l’altra mano gliela appoggia sulla patta dei pantaloni. Giulia inizia a massaggiarla e ben presto sente sopra la stoffa dei pantaloni un cazzo molto ma molto grosso. L’uomo si abbassa i pantaloni e Costanza dice a Giulia con voce dolce

“Dai ragazzina, tira giù le mutande del mio papi e guarda che bella sorpresa ci trovi. Giulia tira giù i boxer dell’uomo e spunta fuori un cazzone enorme, grosso sia di circonferenza che di lunghezza, che strappa un’esclamazione di meraviglia alla ragazza. Costanza prende la mano della ragazza e le dice

“Dai bambina, inizia a segare il mio papi che poi ti fa assaggiare il bastone” Giulia inizia a segare il cazzo che ben presto diventa duro e grosso. Durante il maneggio, Luigi fa un lungo lingua in bocca con la ragazza toccando e strizzando le tettine mentre Costanza le tocca la fichetta per poi passare al culetto. Inizia a mettere un dito nel culetto e quando prova a mettercene un altro Giulia lancia un piccolo gemito di fastidio. Costanza dice

“Questa bimba e fantastica, ha un culetto che è una vera meraviglia. Ora dai lecca il cazzone del mio papi” e prende la testa riccioluta della ragazza forzando le sue labbra sulle grossa cappella di Luigi. Costanza spinge la testa fino a far quasi soffocare la ragazza che ha gli occhi lucidi dalle lacrime. Dopo un po’ di questi sforzi Giulia deve smettere di succhiare e si mette a tossire e Costanza allora la prende e la bacia in modo perverso e appassionato.

“Mmmmm che buon sapore del bastone del mio papi hai in bocca !!! ” dice Costanza

“Ora ti faremo provare qualcosa di speciale. Mettiti di fianco” Giulia obbediente si sdrai e si mette di fianco mentre sente che Luigi le si appoggia da dietro e le appoggia il cazzo nel solco delle natiche.

“Ma….. ” dice Giulia preoccupata per le dimensioni del cazzone di Luigi

“Non ti preoccupare, sentirai un po’ di dolore ma godrai come una troia” la ammonisce Costanza Proprio mentre dice queste parole Luigi appoggia la cappella sul buchetto del culo di Giulia e senza il minimo riguarda le entra dentro facendo urlare la ragazza.

“Ahiii …. fa male… ti prego levalo mi sfonda ….. ” dice Giulia ma Luigi continua il pompaggio come se non sentisse le implorazioni della ragazza. Intanto Costanza struscia il clitoride della ragazza in modo così esperto che ben presto la ragazza si bagna. Costanza però ha un altro piano. Inizia a infilare prima uno, poi due e poi cerca di forzare tutta la mano della fica stretta di Giulia che le dice

“Nooo …. è troppo …. ti prego… mi fai maleeee” Ma Costanza alla fine mette la mano e inizia a dire:

“Papi, sto sentendo con la mano la tua cappellona dalla fica di questa troietta. Ora te la accarezzo così vieni. Dai papi sfondalaaaaa…. ” E Luigi le risponde

“Si, bambina mia, sento le due dita che mi solleticano la cappella, ora vengo e sborro in culo a questa troia da quattro soldi” Giulia si sente aperta come non mai ma inizia a godere e gemere. Costanza se ne accorge e comincia a insultare Giulia dicendole:

“Piccola troia, ti piace essere spaccata nel culo dal mio papi e avere la fica aperta dalla mia mano. Godi, ragazzina riccioluta, godi troietta di merda” e muove freneticamente la mano nella fichetta stretta di Giulia, aggiungendo

“Papino, sento la cappella che è sempre più grossa, dai schizza negli intestini di questa puttanella, affogale il culo di sborra bollente. ”

“Siiii … Costy… sii piccola miaaaa…. sborro nel culo di questa ragazzina troia…. le faccio un clistere di sborraaaa….. le innaffio la merda in culooo….. ” e urlando l’uomo viene facendo contrarre il culo a Giulia che si sente inondata di un liquido bollente. Costanza leva la mano dalla fica della ragazza e fa un lungo lingua in bocca con il padre e poi con Giulia. Costanza accarezza la testolina riccioluta della ragazza dicendole

“Sei proprio una brava troietta. Abbiamo fatto un bel trio, io te e il mio papo. Un’altra volta faremo altre porcate, ma ora ho sete” e dicendo così si mette davanti al grosso cazzo del padre a bocca aperta. L’uomo sorride e inizia una lunga pisciata che interrompe quando Costanza alza la mano per fargli capire che ha la bocca piena e deve ingoiare tutto prima prendersi un’altra volta il beverone. Giulia è sbalordita ma l’uomo accarezzandole le tettine dice

“Visto che brava la mia figlia, oltre a essere una troiona e anche il cesso di papà” concludendo con un grassa risata, lasciando Giulia stupefatta per avere goduto con una coppia così perversa e così spregiudicata. Ma le parole successive sono quelle che la inquieteranno ancora di più.

“La prossima volta” conclude l’uomo accarezzando il culo della ragazza e infilandole un culo nel buchetto ben dilatato dalla recente penetrazione

“voglio che ci sia anche tua madre, Cristina, così mentre io glielo metto in culo tu le lecchi la fica ! “. Sua madre, quindi, conosce quest’uomo e la sua figlia perversa ! Ma ormai la giovane ragazza è persa in un mondo perverso e capisce che non potrà più tornare indietro. FINE

About A luci rosse

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