Fabio incontra Mirella, 28 anni, alta; due tette sode non grandi; capelli a caschetto ossigenati; con cui era stata messo in contatto da un’altra ragazza. Si trovano in un bar, vanno ad un tavolino, Mirella si accende una sigaretta e inizia a parlare
“Daniela mi ha parlato molto bene di te, ha detto che hai un bel cazzone che sei perverso e disinibito. Se porti una ragazza con te possiamo fare un bel mucchio di cose stasera. Il mio uomo è molto perverso e ha un bel cazzo”.
Fabio le risponde “Per me stasera va bene. Porterò con me Michela, una ragazza aperta a tutte le maialate. Ecco una sua foto” e Fabio mostra una foto di Michela, 25 anni capelli biondi ossigenati riccioluti, tettine sode e un bellissimo culetto, mezza nuda con qualche indumento intimo addosso.
“Mhh” dice Mirella “la fichetta è proprio niente male. Non vedo l’ora di farmi leccare la fichina da lei mentre Roberto la apre in due con il suo bastone. Ok. Ti do l’indirizzo e ci vediamo stasera”
Fabio fissa con Michela per andare dai due. Michela arriva a casa di Fabio vestita con un paio di shorts molto stretti, che mettono in risalto il culetto della ragazza, e un top aderente che fa intravedere le tettine sode. Fabio avverte Michela
“Mi raccomando, stasera dobbiamo essere aperti a tutto. Con i due ho concordato che saranno loro a condurre il gioco. Mi sembrano esperti e penso che ci divertiremo”.
“Mmhhh, sono già eccitata. ” dice Michela “Penso anch’io che godremo come matti anche se ho un misto di interesse e paura se ci faranno fare delle cose che non ho mai fatto”.
Fabio e Michela arrivano a casa di Mirella. I quattro si presentano e si salutano.
Mirella invita gli ospite ad andare in salotto a bere qualcosa. La padrona di casa versa da bere della birra e spumante. Roberto, così si chiama l’uomo di Mirella che ha 45 anni, beve tutto di un fiato un boccale di birra e inizia a dire
“Come vi ha detto Mirella il gioco lo conduciamo noi oggi. Vedrete che vi piacerà. Michela scommetto che hai ancora sete, dammi il tuo bicchiere”.
Michela non capisce e dice “Grazie, ma mi basta questo” ma Roberto le prende il bicchiere lo stesso e dice
“Vedrai che questa bevanda non l’hai mai bevuta, e mi raccomando di essere ubbidiente e bere tutto, capito”, marcando l’ultima parola con accento autoritario.
Detto questo Roberto si apre la patta dei pantaloni e ne estrae un cazzo mezzo duro, ma già di grandezza notevole, che stimola un po’ e dal quale dopo alcuni istanti esce un fiotto di piscio che riempie il bicchiere quasi del tutto. Michela è sbigottita. Anche se ha visto molti video con la pioggia dorata non ha mai provato un’esperienza del genere. Roberto accarezza la testolina della ragazza e le dice
“Ora te lo bevi tutto senza fiatare, vedrai che sarà poi ancora più eccitante fare le porcate”.
Michela dice “Non l’ho mai fatto .. non mi va molto … vi prego”, ma le se avvicina Mirella che con fare autoritario dice
“Senti stronzetta, il gioco lo conduciamo noi e quindi non fare storie. Anzi, visto che fai la ritrosa ne aggiungiamo dell’altro. Roberto porta una boccale più grande e una scodella”.
Mirella si alza la gonna abbassa le mutandine e dirige il getto di piscio nella scodella. Nel frattempo Roberto ha ordinato a Fabio di pisciare nel boccale grande. Mirella, con fare perverso, mischia le tre pisce nel boccale grande e dice
“Ora ti bevi tutto questo bel cocktail senza fiatare” e con faccia da troia che ha ne beve un sorso dicendo
“mhhh…. è buonissimo, bevi squinzietta”, e porge il boccale a Michela che con enorme schifo se lo porta alle labbra. Mirella le pigia il boccale sulle labbra e Michela inizia ad ingurgitare la mistura di piscio con evidente schifo ed è costretta da Mirella a berla tutta d’un fiato. Svuotato il boccale e allontanatolo dalla bocca, Michela inizia ad avere de colpi di tosse dallo schifo e Mirella le porge una fettina di limone per farle passare il sapore di piscio in bocca.
Intanto Roberto si e tirato fuori il cazzo che ha iniziato a segare lentamente facendolo diventare grosso e duro. Mirella ordina a Fabio e Michela
“Spogliatevi e poi andate vicino a Roberto e iniziate a dargli una leccatina allo stecco” I due obbediscono e Roberto inizia a toccare le tettine nude di Michela per poi pigiarle la testolina sul cazzo dicendo
“Imbocca questo cazzone troietta”.
Michela ubbidiente inizia il pompaggio. Mirella intanto si è avvicinata a Fabio che ha il cazzo bello ritto e inizia a toccarglielo
“Ti piace vedere la tua ragazza che fa le porcate con un altro eh. Mi sa che ti va anche di dare una leccatina al cazzone, eh stronzetto” e detto questo avvicina la testa di Fabio a quella di Michela che sta leccando l’uccello molto grosso di Roberto. Roberto sposta la testa di Michela e punta il cazzo sulle labbra di Fabio che lo imbocca remissivo mentre l’uomo dice
“Imbocca il cazzo e succhia, frocio” pigiandogli la testa e facendogli fare degli sforzi per non soffocare. Poi, rivolgendosi a Michela ordina
“è tu troietta lecca i coglioni”.
Intanto Mirella ha preso un piccolo dildo e si avvicina a Fabio da dietro. Chiama Michela e le dice
“Hai visto il tuo ragazzo come pompa bene. Mettigli questo dildo nel culetto”. Michela, sempre più eccitata e turbata da queste nuove porcate, non aveva mai visto Fabio leccare un cazzo e non sapeva dei suoi gusti bisessuali, resta immobile.
Mirella, allora, le avvicina il dildo alle labbra e le ordina
“Prendilo in bocca e insalivalo ben bene”. Michela obbedisce, apre la bocca e inizia ad insalivare il cazzo finto che le viene cacciato fino in gola.
“Ora mettilo nel culetto di Fabio” ordina Mirella. Michela appoggia il dildo nel culo di Fabio e con una pressione forza lo sfintere.
“Ahi… ” grida Fabio staccandosi dal cazzo di Roberto anche se quest’ultimo gli pigia di nuovo le la testa ordinandogli di continuare a succhiare.
Mirella dice a Michela “Con una mano inizia a pompargli il cazzo finto nel culo e con l’altra segalo”. Michela obbedisce e inizia a muovere il cazzo finto nel culo di Fabio mentre con l’altra gli sega il cazzo che inizia ad essere duro come l’acciaio.
“Senti come è duro il cazzo di Fabio, eh. ”
“Sì, è durissimo, gli piace il cazzo in culo e in bocca” dice Michela.
Ad un certo punto Roberto scosta Fabio e pigia la testolina di Michela sul cazzo, segno che è per sborrare. Mirella, nel frattempo, continua l’opera di pompaggio nel culo di Fabio mentre prende in bocca il suo uccello.
Roberto incita Michela dicendole
“Dai troietta, insaliva bene il cazzo, ciuccia, troia …… ti voglio vomitare quintali di sborra in quella boccuccia da squinzia….. sììììì…. cosìììì…. ti sparo la sborra in boccaaaaa…… godooooooo….. ” e Michela si trova la bocca riempita da convulsi schizzi di sborra che ingoia a fatica anche perché Roberto gli ha spinto il cazzo fino in gola. Fabio, anche lui vicino a godere, incita Mirella dicendole
“Dai troia, ti voglio far assaggiare tutta la mia crema. Succhia … stronza… battona merdosa…. ti faccio ingoiare tutta la sborra e poi ti piscio in culooo…… succhia…. ancoraaaa ……. ” Mirella si leva il cazzo dalla bocca e inizia a segarlo dicendo
“Voglia tutta la sborra sulla faccia, dai stronzo sbroda…… rotto in culo vienimi sul viso …… daiii” e Fabio
“vengoooooo….. ti schizzo la sborra sul quella faccia da baldraccaaaaa….. sborroooo”.
La faccia truccata di Mirella viene colpita da violenti schizzi di sbroda che si depositano sulla lingua, sulle labbra, sui capelli, e in breve tempo una serie di
chiazze bianche e appiccicaticcie sono cosparse sulla faccia da troia della donna, rendendo il suo aspetto ancora più da puttana. Mirella leva il dildo dal culo di Fabio, si avvicina a Michela e glielo porta alle labbra che sono serrate.
“Dai non fare la stronzetta, succhia il dildo” le ordina Mirella. Ma Michela continua ad avere le labbra chiuse e quindi Mirella tappa il naso alla ragazza che dopo un po’ è costretta ad aprire la bocca nella quale viene infilato il cazzone finto.
“Ora succhialo” e per rinforzare l’ordine Roberto strizza un capezzolo alla ragazza che lancia un mugolio di dolore e inizia remissiva il leccaggio del cazzo odoroso di culo.
Levato il dildo dalla bocca della ragazza Roberto dice rivolto a Fabio e Mirella
“La ragazza mi sembra un po’ disubbidiente e deve capire chi è che comanda. Dovremmo punirla. ”
“Ci penseremo dopo” dice Mirella “ora rinfreschiamoci e facciamo uno spuntino” lasciando Michela nel terrore di non sapere cosa la aspetta.
Dopo essersi rinfrescati e aver mangiato qualcosa, Roberto dice
“Ho in mente una bella punizione per questa troietta da quattro soldi. ”
Michela, sentendosi presa di mira, ha un cenno di reazione dicendo
“Insomma, basta. Va bene stare al gioco ma qui ce l’avete con me”. Non fa in tempo a finire la frase che Roberto la prende per i capelli e le dice
“Senti stronzetta, basta fare la smorfiosa. Ora ti calmo io. ” La prende, la rovescia sulle ginocchia, le sfila le mutandine e inizia a sculacciarla con forza mentre Michela urla
“AHhhhhhh….. nooooo….. basta….. ti prego…. mi stai rovinandooooo….. ahhhhhhh…… ” e scoppia in un pianto dirotto. Finita la punizione Michela si ricompone, va a lavarsi e con il culetto dolorante torna nel salotto.
“Spero che la lezione ti sia servita e che tu la smetta di esser disubbidiente” e
continua dicendo
“Io propongo una bella slargata al buco del culo e poi un clistere doloroso”
Michela è terrorizzata ma Mirella le passa un braccio intorno e le dice
“Ora ti facciamo godere” e appoggia le sue labbra su quelle della ragazza che dopo un attimo di resistenza si schiudono per fare un lungoizia un lingua in bocca con la donna. Mirella la fa stendere, le leva le mutandine e inizia a accarezzarle la fichetta. I lavoretti sapienti delle dita della troiona hanno un effetto notevole su Michela la cui fica inizia a bagnarsi.
“La troietta ama i maneggi, a quanto vedo” dice Mirella, “Ti fai spesso i ditalini? “.
Michela non risponde ma Mirella le carezza la testolina con intento rassicurante e Michela dice
“Ogni tanto mi masturbo. ”
“Quando è successo l’ultima volta? ”
“L’ultima volta mi è successo nel bagno del mio posto di lavoro. Ero appena arrivata ma sono andata quasi subito in bagno perché ero eccitatissima. Un tizio mi aveva strusciato il suo cazzo grosso in autobus per tutto il viaggio. Ero eccitata tremendamente e in bagno mi sono fatta un ditale pensando che nel bagno accanto vanno spesso gli uomini a farsi le seghe. Un uomo delle pulizie, che era lì, deve esserne accorto perché quando sono uscita mi ha avvicinato dicendomi
“Un giorno ti voglio dare una bella pompata, ce l’ho bello grosso io” e mi ha strizzato una tetta”.
“La nostra amica è più maialina di quanto si creda” dice Mirella
“Ora ti faccio un bel lavoretto di lingua per prepararti ad una bella inculata” e detto questo inizia a raspare la fica della ragazza con estrema perizia titillandole clitoride e grandi labbra. Michela inizia a gemere
“mmmmmhhh…. ohhhhh” mentre le si avvicinano Roberto e Fabio.
Michela viene presa e messa in ginocchio davanti ai due uomini di cui inizia a
succhiare i membri. Roberto e Fabio la prendono per la testa e cercano con violenza di ficcarle in bocca tutt’e due i cazzi
“Mmmmm …. sss….. ” mugola Michela. “La troietta ha la bocca troppo piccola” dice Fabio ridendo.
Poi si mette sdraiato a cazzo ritto in su e dice a Roberto e Mirella
“Mettemi questa troietta a cavalcioni sul cazzo che le riempio la fica”. Michela viene messa giù sul cazzo di Fabio e affonda lanciando un
“Ohhhhh” di goduria.
Roberto le appoggia il cazzo sul buco del culo e dice “Ora ti riempiamo tutti i buchi.
Il culo ce l’hai collaudato già vedo, ” e le mette un dito nel culo
“ma così riempita nella fica il buchetto si stringe e io lo dovrò slargare ben bene. Ora sentirai un po’ di dolore ma poi ti faremo godere come una vaccona”. Appoggia la cappella sul buchino e inizia a spingere
“Sei bella stretta, ma a costo di rompertelo ti metto questo uccello nelle budella”
“Ahi …… fai piano ti prego …… ahhhhhhhh”
Fabio intanto le pizzica i capezzoli e le dice “Dimmi un po’, te lo senti tutto puttanella ? ”
“Ohhhh … dio che male……. aachh….. si lo sento che mi sta occupando tutto il rettooooooo …… mi state riempiendo tuttaa….. ”
“Ecco ora una spinta e ti metto la suppostona fino in fondo”
“Ahhhhhhhhhhhhhh……… cazzooooo….. mi state slabbrando i buchi …. vi prego non mi spaccate ……. ahhh”
“Non ti preoccupare piccola zoccola. Ora ti pompiamo ben bene e ti faremo godere riempiendoti di bella sborrina calda. L’unica cosa che ti faremo e slargarti un po’ il buco del culo così d’ora in avanti cacherai meglio ! ”
I due iniziano a pompare e Michela viene presa per la testa da Mirella che le impone di leccarle la fica sbattendogliela sulla faccia.
“Succhia vacchetta….. succhia questo bel grilletto che poi ti riempio la faccia di sugo”
Michela inizia a leccare con foga ormai presa nel vortice del piacere mentre Fabio e Roberto la pompano e svangano con un ritmo incessante.
“Che leccaggio mi sta facendo …. mi sta tirando la fichetta a lucido questa troietta bella riempita davanti e dietro. Cazzo, mi sta facendo intostare il grilloooo…. dai lecca faccetta da troia”
“Ti piace, eh, essere tutta bella farcita di cazzi. Senti come ti stiamo limando bene i buchi puttanella …. eh” dice Fabio
“mmmmmmhh ….. sii …….. slll.. mmmmm…. mmhh…. apritemi tutta …. mmmmmm” dice Michela succhiando.
“Mhh … dai brava così …. mettici molta saliva … così prendi il clitoride tra le labbra come se fosse un piccolo cazzo …. mmmhh …… ci sai fare a succhiare piccola cagnetta … lecca …. mmhh …. mhhh….. così leccami le grandi labbra … infila la lingua dentro la ficaaaaa …. mmhh …. ohhhh ….. dai… troietta … leccaa… leccaa…. non ti fermare …. dai che sto per godere ….. mmmmmmhhhh …. dai ….. devi essere brava a fare i pompini ai ragazzi …… m’immagino che ti riempiono subito la bocca di sborra se gli muovi la lingua così sul cazzo….. daiiii ….. ti allago la faccia con il mio sugo…. dai lecca …. troia … maiala…. vacca ….. godoooooooo ……. godoooooooooo …….. ” e Mirella viene e le labbra e il mento di Michela sono coperte del liquido della donna. Michela ha la lingua fuori su cui si è depositato tutto il succo della fica di Mirella che le prende la testa e la bacia facendo un lungo lingua in bocca.
Con un ritmo frenetico Fabi. e Roberto la pompano fino a che Fabio dice
“Allaghiamo la troia di sborra ….. sborrooooo… ”
Anche Roberto le sborra in culo e quando i due si staccano dalla ragazza, Michela cola sborra da tutte le parti, soprattutto dal buchetto del culo, tutto slargato e gocciolante di sperma.
Fabio dice “La ragazza è tutta sporca di sborra. Diamogli una bella lavata” e inizia a pisciarle addosso subito imitato da Roberto e Mirella. I tre dirigono i loro getti sul culo, sulla fica, sulle tette e sulla faccia della ragazza che, godendo a sentirsi trattata come un oggetto di piacere, apre anche la bocca e assapora con la lingua i tre differenti sapori dei getti di piscio.
I quattro vanno a lavarsi e si rifocillano per qualche minuto.
Roberto, finito il riposo, dice “Dobbiamo ancora punire Michela per la sua disubbidienza” e inizia a confabulare con Fabio. Fabio si avvicina a Michela e
mostrandole il cazzo le ordina
“Succhia, puttanella, e mettici parecchia passione”.
Michela, terrorizzata da quello che dovrà succederle ma consapevole di non dovere disobbedire, si mette a succhiare e leccare di buona lena. Roberto chiama vicino a se Mirella e gli sussurra qualcosa all’orecchio. Mirella sorride e dice “vado a prenderle”.
Ritorna con una scatola di supposte. Intanto Michela è stata fatta mettere a quattro zampe e continua a succhiare la minchia di Fabio che gli preme con violenza la bionda testolina sul cazzo dicendole
“Ti piace il cazzone che ti riempie la bocca sgualdrina da quattro soldi. ”
Michela sente una mano che gli tocca l’ano. è Mirella che, rapidamente, le mette un piccolo oggetto in culo che è di fatto una supposta.
“Che mi avete messo. Cosa volete farmi ora. ” piagnucola Michela.
“Non ti preoccupare per ora non sentirai niente, è solo una piccola supposta che serve per prepararti ad un lavoretto”.
Dopo un po’ Michela inizia a sentire un bruciore nel culo e viene portata in una camera dove viene messa su un cavaletto, legata e con il culo messo oscenamente in rilievo.
“Quello che mi avete messo inizia a bruciare … vi prego fatemi andare a lavare …. ho il culo in fiamme …. brucia sempre di più …. no… vi prego .. è terribile”.
“Vedi” dice Roberto. “quella supposta ti sta irritando le pareti dello sfintere rendendole sensibilissime. Ora ti faremo un lavoretto che ti sembrerà di essere spaccata. Così noi godremo di più”
“No … non lo potete fare…. mi uccidete … vi prego ….. farò quello che volete”
Roberto e Fabio incuranti delle suppliche e dei gemiti della ragazza chiamano Mirella.
Roberto le dice “Prova a metterle un dito in culo così sentiamo quanto è sensibile la bambina”. Detto fatto Mirella si avvicina e mette il suo bel ditino con le unghie laccate nel buchetto marrone di Michela che lancia un urlo
“Ahh …… dio che male …. mamma mia mi sento bruciare tutta ….. ”
“Allora ora ti rinfrescheremo noi ” dice Roberto.
“Vedrai, ti faremo provare varie sensazioni, alcune non proprio piacevoli, ma
l’importante è che noi ci divertiamo”. dice Mirella.
“Stronzi”
“Ti pentirai di aver detto questa parola ” dice Mirella storcendo un capezzolo delle tettine di Michela
“Ahh….. noo…. ti prego … lasciami”
“Ora ti facciamo un bel lavoretto così impari a esser ubbidiente e docile”
“Noo …. lasciatemi stare ….. cosa volete da me … ”
“Vogliamo usarti per il nostro piacere, puttana” dice Mirella.
Mirella prende due mollette di ferro e le mette su ciascun capezzolo di Michela dicendo
“Ora vediamo quando male ti faccio”
“Ahh…… Aghhh…….. levatemeli…. mi sento bruciare ….. sento un male boia ….. mamma che male …… ”
“Vogliamo punire queste tettine da zoccola ” dice Roberto ridendo
Intanto Mirella infila brutalmente un dito in culo a Michela che urla. Poi lo ficca in bocca dicendole
“Lecca, il sapore del tuo buco merdoso”
Fabio, intanto, è andato a prendere un trespolo a cui è attaccata una boccia da cui parte una cannula. In fondo alla cannula Roberto mette un becco fallico che finisce a forma di uovo. Mentre Fabio va a prendere un recipiente pieno di acqua calda e sapone Mirella prende un cazzo finto e cerca di metterlo in bocca a Michela. Michela si rifiuta ma becca due sonore sberle
“Se fai resistenza tutto sarà raddoppiato quindi stai buona e ora apri la bocca” dice Mirella e le tira altre due sberle. Michela piange e apre remissiva la bocca. Mirella vista la resa di Michela prende il fallo se lo infila bene nel culo e poi lo mette in bocca a Michela che schifata cerca di resistere ma Mirella le ordina
“Lecca bene il dildo. Cos’è non ti piacciono i sapori del mio culetto”
“Mmmmhh … mhhhh … sl…. ” mugola Michela succhiando il fallo che le viene spinto fino in gola. Arriva Fabio con una pentola fumante e Roberto dice a Mirella
“Ora la nostra troietta si beccherà tre litri nel pancino che le faranno vedere le stelle ! ”
Il contenuto della pentola viene versato nel recipiente messo sull’asta da cui parte la cannula.
“Ora mettiamo questo ovetto nel culo di questa gallinella ” dice Roberto e avvicina l’estremità della cannula al buchetto crespato di Michela che inizia a tremare.
“No, vi prego non mi fate del male, farò tutto quello che volete. ”
“Ma lo farai ugualmente sgualdrinella ” dice Mirella ” ora vogliamo solo lavarti un po’ le budella”. Roberto appoggia l’estremità ovoidale allo sfintere di Michela e inizia a spingere.
“Auch … mi fa male ….. no è troppo grosso ….. vi prego ….. ”
“Zitta, troietta” dice Mirella mollandole una sberla. Michela piange.
“Ora spingo più forte” dice Roberto
“Ahhhh …… mi stai lacerando ….. noo ……. mi state spaccando dietro …… basta …. basta ……. ” dice Michela mentre continua a singhiozzare.
Un colpo più forte e l’estremità entra insieme ad una parte della cannula.
“La gallinella se beccata tutto l’ovetto nel culo ” esclama Roberto.
“Aghhhh……. mi fa male ….. levatela …. vi supplico ”
“Ora diamo da bere al pancino di questa squinzia” dice Mirella e apre la chiavetta della cannula in modo che l’acqua bollente entri nel corpo di Michela.
“Brucia ….. brucia tantoooo…. chiudete … chiudete …. sento l’inferno in pancia.. ahhh …. mamma che male …. ”
Intanto, Mirella, infoiata, si è messa a leccare il cazzo di Fabio mentre l’acqua
bollente scende lentamente nella pancia di Michela, che suda e cerca di muoversi quel poco che può.
“Ti piace sentirti scorrere l’acqua nel pancino, piccola ? ” domanda Roberto accarezzando la pancia sempre più gonfia di Michela, mentre Mirella continua il suo lavoro di pompaggio mugolando e accarezzandosi la fica.
Fabio eccitato dalla situazione prende Mirella, la fa scendere a spengimoccolo sul suo cazzone ritto e lo mette nel buchetto del culo già slargato”Vedo che ne sono già passati diversi di cazzi qui. Sei bella slargata” e affonda il cazzo nel culo mentre Mirella si muove tutta dalla goduria.
“Ahhhhh … che cazzo che hai….. mi riempe tutto il culo ….. mhhhhh”
“Dai ….. vacca ….. troia succhia cazzi…… fammi una sega con il culo ……
muovi il culo e fammi sborrare …… ” e inizia a limonarle le pere.
“Siiii…… toccami e strizzami le pere ….. daiiii….. uhhhh ti sto facendo una sega con il culo mentre Roberto fa un bel clistere a quella troia merdosa di Michela … cazzo mi stai facendo sbrodolare ….. stronzo mi spacchi il culo col tuo cazzone …. dai pompami nel culo, fammi sentire una bella innaffiata alle budella sennò ti caco sul cazzo. Dai spingimi la merda negli intestini… porco …. mhh… mhh”
Fabio è eccitato dalle parole volgari di Mirella, la prende per la testa le strizza le tette sode e piene.
“Ora te la faccio sentire io una bella siringata di sborra in questo culo da vacca. Muovilo il culo troia …. dai che ti rompo la schiena e ti allago gli intestini di sborra. ”
Fabio comincia a pompare come un forsennato e con una spinta più forte, che scuote il corpo di Mirella, viene.
“Ahhh sborro …. ti sborro in culo troia …. che pisciata di sperma di sto facendo porca, ciuccia minchie … vengo …. ”
Mirella a sua volta gode “Mhhh …. mhhh sto godendo nel culo …. ahh che bello sentirsi riempire di calda sborra il culo …. uhhh …. ti sto cacando il cazzo nel culo …… ahhh”.
Fabio leva il cazzo dal culo di Mirella che dice “Mi hai fatto una bella ingozzata di sborra nel culo” e si muove mettendo il suo culo vicino alla faccia di Michela.
“Puliscimi il culo, stronza”
Michela cerca di ribellarsi ma una stretta con le unghie sulle tette e la pressione del culo di Mirella sulla faccia non gli permettono di resistere molto, e così inizia a slapparle il buco.
Mirella contrae la pancia e lo sfintere in modo da far colare la sborra che va a finire sulla lingua, sul viso della povera e disgustata Michela.
“Gli sto pisciando un po’ della tua sborra sulla faccia. Sono generosa io, non mi tengo tutto per me …. ah… ah. ah” dice ridendo Mirella.
Il clistere finisce, ma Michela viene lasciata un po’ a soffrire con la faccetta tutta sporca di sborra e umori di Mirella, Michela si rivolge a Roberto in tono supplichevole
“Ti prego, ho la pancia in fiamme, devo andare in bagno …. fammi andare …. devo liberarmi”
“Piccola vacca, non avere fretta. Prima tutto questo bel beverone che hai preso in culo deve stare un po’ nelle tue budella. E poi come mai sei così forbita. Dimmi un po’ cosa devi fare ? ” dice Roberto
“Devo andare …… ”
“Quella parola lì ha un nome preciso” dice Roberto sogghignando e premendo la pancia gonfia di Michela
“Ahhh …… ti prego non pigiare … non resisto devo …. devo cagare … sii …. devo cagare … ti prego ….. fammi cagare .. ho la pancia squartata … ”
Mirella si avvicina a Michela per baciarla. Michela tiene la bocca chiusa ma un’occhiata di Roberto la fa recedere da questo comportamento e remissiva la apre. La lingua di Mirella rovista la bocca della giovane.
“Mhh … mhhh” mugola Mirella tenendole ferma la testa.
“Ora ti leverò la cannula. Devi però aspettare prima di andare al cesso perché se ti svuoti subito te ne faremo un altro di 5 litri. Ora ti slegheremo, poi dopo un po’ di accompagneremo al cesso. ” e le leva la cannula con un gesto brusco.
“Ahhhh ……. ” è il lancinante urlo di Michela.
Fabio e Mirella la slegano, la donna storcendole un capezzolo dice
“Tette da vacca, non provare ad evacuare ora, perché te ne facciamo pentire”, e le strizza le tette.
Roberto inizia a pigiarle la pancia e Michela deve fare degli sforzi per stringere lo sfintere e non fare uscire niente.
“Vi prego, fatemi liberare”
“Come si dice ? ” dice Roberto pigiando più forte la pancia di Michela.
“Ahh …. devo cagare …. vi prego … non ce la faccio più a tenerla … sto venendo da dietro .. ahhh”
Fabio e Mirella accompagnano Michela in bagno. Roberto però vuole fare un altro numero speciale e dice a Mirella
“Mettiti dentro la vasca a sedere” Mirella obbedisce e si infila nella vasca. Michela vorrebbe correre sul water ma Roberto le dice
“Entra nella vasca e liberati addosso a questa troia bionda di Mirella” Michela è titubante ma una pressione sulla pancia da parte di Roberto la fa recedere dalla resistenza.
Michela entra nella vasca, si mette con il culo rivolto verso la faccia e il corpo di Mirella e inizia a produrre una serie di scariche d’acqua e merda che colpiscono Mirella da tutte le parti, la quale in un delirio dei sensi si mette a sditalinarsi dicendo
“Cazzo, sono proprio una troia .. godo anche piena di merda…. che puttanone che sono…… ”
Roberto è eccitato, ordina a Michela di uscire dalla vasca, di mettersi in ginocchio e le appoggia la cappella sull’ano forzando la stretta fessura
“Ora ti metto questa bella suppostona così sarai bella farcita in culo . Con un colpo più forte entra dentro lo stretto canale, sporco di merda e acqua
“Ahh…. mamma …. no …. mi stai spaccando…. ti prego…. ahhh… fa male …. ce l’ho tutto irritato” .
“Ancora ce n’hai solo metà” dice Roberto “ora te lo metto tutto” e spingendo arriva in fondo.
“Noooo…. non resisto….. mi sento in fiamme…… brucia … brucia…. Ahh …… che male …. mamma mia mi sento bruciare tutta ….. ”
“Ma io mi diverto proprio per questo ! Come è bello sentire il tuo culo da vacca aperto e sporco di merda.. merdoso come te vacca da quattro soldi ….. sentitelo tutto…. soffri puttanellaa.. ” dice Roberto che con dei colpi secchi le pompa il culo
“Nooo….. basta …… mi stai spaccando …. mi spacchi … mi spacchi…. ”
“Grida pure troietta che io mi diverto di più. Lo senti bene ora nel culo eh. Senti questi 25 centimetri che ti aprono questo buco merdoso. ”
“Auch ….. sigh ….. mi fa male …. tanto male … ”
“Cazzo che goduria ….. mhhh …. queste lavoretto ha reso il culo bello pastoso …. mi piace stantuffarti nel culetto succhiacazzi rottainculo …. ora vedrai che bel clistere ti faccio” continua a insultarla Roberto strizzandole le tette.
Roberto la pompa nel culo con violenza e le dice
“Sei più docile ora eh. Se sarai remissiva avrai tutto da guadagnare. Dimmi allora che sei una troia merdosa e che per scusarti ti berrai un bel bicchiere di piscio”
“Sì, sono una troia merdosa”
“E poi ? ” dice Fabio stringendole una tetta e dando un colpo più forte in culo
“Auch….. ahhh …. berrò un bicchiere di piscio … ahhh …. ”
“Bene, troietta. Sei una puttanella succhiacazzi vero …. mhhh”
“Si sono troia, puttana, succhiacazziiii … ahhh…. brucia … ”
“Ora sto per venire ….. mhhhh……. Mirella vieni qui e leccami il buco del culo
……. ”
Mirella si avvicina all’uomo, lo lecca e poi introduce un dito nel buchetto di Roberto accarezzandolo e slinguandogli il collo, facendogli sentire sul corpo le tette.
“Te lo senti il mio cazzone tutto nel retto, troietta eh.. ”
Michela, che è di natura incline ai godimenti sessuali, inizia a provare piacere ed emette una serie di gemiti
“Mmm…. ohhh….. mmm. ”
“La stronzetta ci ha preso gusto, mmm….. che bella rosetta calda che hai … ora te la slargo tutta a forza di colpi del mio cazzone…. mmhhh. Ti piace eh il cazzone che ti trapana il buchetto grinzoso, porcona.. ”
Michela, è ormai partita e il misto di dolore e forte piacere la libera da tutte le
inibizioni.
“Siiii…. mi piace ….. scopami nel culo….. più forte….. più forte …. mi fai impazzire…. dai….. pompami il cazzo nel rettooooo…. ” dice Michela ormai partita.
“Te lo sventro tutto, senti il cazzone nel pancino, ora ti allago questo culetto di sborra, zoccola …. ti slargo ben bene il buco del culo così cacherai meglioooo….. ”
“Siii …. ohhhh…… sbattimi ….. aprimi ….. siiii…… lo sento che mi riempie
tutto …. godo ….. godoooooo…… godo…. ”
“Vengo…. mhhh ….. ti riempo di crema …… ti spacco tutta stronza …. eccooo…… prenditi questa siringata di sborra vacchetta succhiacazzi rottainculo ….. vengo …… ” e gli piscia un’abbondante sborrata nel culo.
Roberto leva il cazzo dal culo di Michela che lancia un urlo
“Ahhh….. ” e poi prende la testolina bionda di Mirella, l’abbassa davanti al cazzo viscido di sperma e odorante del culo di Michela, e le dice
“Puliscimelo tutto”. Mirella inizia un lavoro di leccaggio mugolando e dicendo
“Uhmm, che buon sapore di sborra e culo. Uhmm che cazzo buono che hai”.
Michela nonostante il dolore ha provato anche piacere e questo è reso inequivocabile dalla fichetta tutta bagnata. FINE
