Nella TV italiana si possono vedere molte cose (salvo quelle che ironizzano sui potenti della politica! ) come delle bellissime donne abbastanza spogliate – sottane cortissime, reggiseno e slip trasparenti – che attraggono non solo gli adulti ma anche i ragazzini ai quali bastano per farsi una sega davanti alla loro TV. Ma i grandi non sono soddisfatti di quelle poche cose che si vedono e preferiscono vedere in internet i siti realmente porno e, anche loro, sono costretti a farsi una sega di fronte al loro PC perché non possono, naturalmente, infilare il loro pene in quelle bellissime fighe o in quei meravigliosi buchi del culo che gli appaiono sul loro PC.
Questo vale per i maschi ma, invece, le donne, giovani o anziane, protestano perché attraverso i calzoni, non trasparenti, non riescono a vedere il pene di quei bellissimi uomini che permetterebbe a loro di farsi un bel ditalino. Per quanto riguarda internet sono d’accordo con i maschi perché quando vedono dei maschi che lo infilano nella fica o nel buco del culo di una donna non possono far altro che infilarsi un dito nella fica e uno nel buco del culo per godere doppiamente.
Vista questa situazione un gruppo di ragazze e di ragazzi hanno deciso di fare una società in una delle loro cantine. Hanno ripulito bene la cantina, vi hanno portato una TV, un PC, alcune sedie e, per ogni evenienza, anche due brandine.
I primi giorni, completamente vestiti, guardavano insieme la TV oppure i siti hard su internet ma non ne erano molto contenti perché essendo vestiti non potevano farsi delle seghe o dei ditalini. Discussero della cosa e decisero di stare tutti nudi. Inizialmente erano un po’ imbarazzati perché farsi una sega o un ditalino di fronte agli altri sembrava inopportuno e, quindi, decisero che bisognava trovare un’ altra soluzione.
Anche questa volta si trovarono subito d’accordo: le femmine avrebbero fatto le seghe ai ragazzi che, contemporaneamente, avrebbero fatto i ditalini alle ragazze. Ci provarono subito ma si accorsero che questo sistema era piuttosto complicato perché lui, mentre lei gli faceva una sega, era costretto a contorcesi per arrivare con il dito alla sua fica per farle il ditalino.
La prima coppia che se ne accorse si precipitò su una delle brande per fare, invece, un bel 69. Un’altra coppia fece la stessa cosa sull’altra branda mentre le altre due coppie si erano sdraiate per terra e, invece di fare un 69, scopavano come ricci.
Come avrete capito in quella cantina si trovavano 4 ragazze e 4 ragazzi che volevano imparare meglio tutto quello che si poteva fare quando si era nudi di fronte alla TV o a internet.
La TV, però, faceva vedere soltanto persone poco vestite mentre internet poteva fargli vedere tutte le posizioni che si potevano usare per avere un maggiore piacere e, per questo, decisero di concentrarsi su internet.
I primi siti che videro non erano tanto hard perché si trattava soltanto di normali scopate che loro già conoscevano e, perciò, andarono a cercare quelli che gli avrebbero insegnato a fare le cose che loro non avevano mai fatte.
Il primo che trovarono faceva vedere donne che lo prendevano nella fica e, contemporaneamente, nel buco del culo. Le ragazze dissero subito che anche a loro sarebbe piaciuto e pregarono i ragazzi di fargli quel servizio.
“Sarebbe bello” disse uno dei ragazzi “metterlo nel buco di culo di una ragazza mentre un altro la scopa ma dovremo tirare a sorte chi glielo infila davanti e chi di dietro”.
“Si” disse una delle ragazze “ma noi siamo quattro come voi e, quindi, due di noi rimarrebbero a guardare soltanto”
“è vero” risposero i ragazzi “ma noi siamo così caricati che dopo averlo fatto a due di voi lo potremo rifare subito alle altre due che, per passare il tempo, potrebbero infilarci un dito nel nostro buco del culo per farci godere di più”.
Le ragazze tirarono a sorte chi doveva farlo prima e quelle che vennero scelte si misero in piedi in mezzo alla stanza tutte nude.
I quattro ragazzi chiesero alle altre due ragazze di aiutarli a rendere ben duri i loro cazzi per poterli infilare bene nelle fiche e nei buchi del culo che li stavano aspettando. Loro lo fecero subito, presero in mano i loro cazzi e, appena li videro duri, se l’infilarono in bocca.
“State attente” dissero le due ragazze che stavano in piedi “non ciucciateli troppo perché se li fate venire nelle vostre bocche ritornerebbero mosci e non potrebbero entrare nei nostri buchi che li aspettano”.
Tutti si comportarono molto bene e la scena che apparve era molto più hard di quelle che si vedono nei siti in internet. Le due ragazze che stavano in piedi strillavano un po’ perché per loro era la prima volta che lo prendevano nella fica e nel buco del culo. Le altre due, invece, non potevano strillare perché la loro bocca era occupata a leccare il buco del culo dei quattro ragazzi però, anche loro, godevano perché si stavano facendo un ditalino.
Finita questa prima fase, per riposarsi, le quattro ragazze si misero a sedere su uno dei lettini e, su quello di fronte, i quattro ragazzi. Stando li seduti si accorsero che per la seconda fase sarebbe stato meglio fare le stesse cose ma, invece di stare in piedi, sarebbe stato meglio farle sdraiati sui lettini.
Lo fecero subito. Due ragazzi si sdraiarono nei due lettini, le due ragazze che lo avevano preso nella fica e nel buco del culo si inginocchiarono accanto e incominciarono a ciucciare i loro pisellini mosci per farli ritornare duri. Appena divennero duri le due ragazze, che prima glielo avevano fatto diventare duro, gli saltarono addosso e se lo infilarono nella fica. Subito gli altri due ragazzi saltarono sui lettini e, avendo il cazzo già duro, lo infilarono nel buco del culo delle due ragazze che avevano già dentro la fica un altro cazzo.
Le due ragazze che erano rimaste sole si sdraiarono per terra e fecero un bel 69 lesbico con l’aggiunta di un reciproco dito nel buco del culo.
A quel punto erano così stanchi che decisero di tornare a casa e sarebbero ritornati il giorno dopo.
I quattro ragazzi arrivarono per primi e, non sapendo cosa fare, andarono a cercare nuovi siti su internet dedicati soltanto ai gay. Nel vedere dei bei ragazzi che se lo infilano nel buco del culo dissero
“Perché non proviamo anche noi? ”
Non ci pensarono molto, si spogliarono e incominciarono a toccarsi reciprocamente il cazzo ancora moscio. Appena divenne duro si domandarono “Adesso che cosa facciamo? Una sega o ce lo infiliamo reciprocamente nel buco del culo? ”
Tutti d’accordo formarono due coppie e, in piedi in mezzo alla stanza, incominciarono a incularsi. Mentre lo facevano arrivarono le quattro ragazze che, a quella vista, si spogliarono nella speranza di partecipare. Due di loro si inginocchiarono di fronte a quelli che erano inculati e incominciarono a ciucciare i loro cazzi mosci.
Le altre due, quando videro uscire i cazzi dai buchi del culo si precipitarono a prenderli. in bocca nonostante fossero coperti di sperma e di merda.
Però le quattro ragazze non volevano che i cazzi gli venissero in bocca perché preferivano che gli venissero nella fica o nel buco del culo e, pertanto, dissero ai ragazzi
“Adesso come facciamo? Come l’altra volta o voi avete un’altra idea? ”
“Si” risposero “noi abbiamo quattro amici che sarebbero felici di partecipare a un’orgia e, se voi siete d’accordo, domani verrebbero volentieri e potreste essere scopate e inculate tutte e quattro insieme”.
Le quattro ragazze apprezzarono l’idea, si rivestirono e garantirono che sarebbero venute.
Cosa successe il giorno dopo ve lo racconterò con tutti i dettagli ma, mi raccomando, non fatelo leggere ai minori di diciotto anni !!!
Arrivarono tutti e dodici, naturalmente si spogliarono subito e incominciarono a rincorrersi alla ricerca di cazzi, di fiche e di buchi del culo. Le quattro ragazze furono avvantaggiate perché avevano a loro disposizione otto cazzi pronti a infilarsi nelle loro fiche e nei loro buchi del culo. Si misero in piedi in mezzo alla stanza, allargarono le gambe e sollecitarono gli otto ragazzi a infilargli i loro cazzi nella fica e nel buco del culo. I ragazzi, avendo già duri i loro cazzi, si precipitarono sulle ragazze e glieli infilarono nei loro due buchi. Mentre le ragazze e i ragazzi strillavano per il piacere che provavano neanche sentirono che qualcuno stava bussando alla porta. Quelli che stavano fuori pensarono che li dentro ci fosse qualcuno che stava male dettero una spallata alla porta ed entrarono dentro. Erano due coppie piuttosto giovani e quando videro che cosa succedeva la prima cosa che fecero fu quella di spogliarsi per partecipare a quell’orgia.
“Per favore” dissero “ci fate partecipare alla vostra orgia ma, essendo meno esperti di voi, potete dirci come si fa? “.
“Aspettate un momento” risposero i ragazzi e le ragazze “stiamo per venire ma appena avremo finito vi insegneremo come si fanno le orge”.
è inutile che vi racconti cosa successe dopo perché, sicuramente, lo capirete da soli oppure andrete a vedere nei siti internet cosa significa fare un’orgia! FINE