Erano circa due settimane che frequentavo Joe, mi piaceva stare con lui, era un uomo colto, ironico e spigliato, nonché un importante chirurgo estetico.
C’eravamo incontrati così, ad un party da un amico comune, lui mi si avvicinò complimentandosi per il mio abbigliamento particolarmente sexy e a detta di lui per il mio corpo perfetto…
Io ridendo gli avevo detto che i miei difettucci li avevo e lui si era offerto di “controllare” di persona, perché con il suo mestiere nessun difetto fisico era irrimediabile…
Dopo qualche ora andammo via insieme e ci fermammo al suo appartamento, dove aveva il suo studio privato..
Dopo essere saliti, mi offrì dello champagne.. e mi invitò a mostrare quei famosi difettucci…
Mi spogliai lentamente… lui era seduto sulla sua poltrona con il bicchiere in mano… mi tolsi prima la gonna, poi la camicia…. con un gesto mi invitò a togliermi la biancheria… era molto interessato a quel che stavo facendo… rimasi con le sole autoreggenti… ma lui mi disse di togliere tutto…
Mi osservava avidamente, il seno sodo e rotondo, la linea dei fianchi… mi invitò ad andargli vicino… con la sedia si spostò dalla scrivania, mi ordinò di sedermici sopra…
Lui si avvicinò e fui costretta ad allargare le gambe…. mettendo in mostra la mia fica già eccitata e vogliosa di coccole….. incominciò ad accarezzarmi dalle caviglie…. ma le sue mani salirono in fretta, mi toccò i seni, mi pizzicò i capezzoli.. ed io ebbi un tremito di eccitazione, la posizione mi offriva liberamente a lui, alle sue mani ed ai suoi baci… volevo che mi toccasse dappertutto, quell’uomo mi piaceva, e sapeva come far godere una donna..
Mi baciò la bocca, la sua lingua era dolce, il suo profumo inebriante… non vedevo l’ora che mi scopasse..
Fece scorrere la lingua lungo il solco dei miei seni, fino ad arrivare al ventre.. ero eccitatissima, ma sapevo che lui voleva aspettare…
Si concentrò sul mio seno leccando e succhiando i miei capezzoli in fiamme.. mentre con le mani mi accarezzava l’interno coscia, fino ad arrivare sulla mia fica già abbondantemente bagnata… accarezzò il clitoride con movimenti circolari.. e poi mi schiuse piano aprendo con le dita le mie labbra per poi infilare prima un dito e poi l’altro dentro la mia fica..
Si spogliò anche lui, rivelando un fisico asciutto e muscoloso, il suo pene magnifico era eretto e pronto..
Lo toccai immediatamente ed iniziai a masturbarlo con le mani… ma lui mi chiese di girarmi e di stendermi sulla scrivania…
Lui, fatto il giro, mi offrì il suo cazzo da succhiare, era sodo e bello, lo ingoiai subito, mi riempiva la bocca.
Lo succhiai e leccai avidamente, partendo dalle palle fino ad arrivare sulla punta, dove davo leggeri colpi con la lingua per poi ingoiarlo fino a sentirlo in gola… lo sentivo ingrossarsi sempre di più, e il ritmo con cui pompava dentro la mia bocca aumentava..
Si stacco da me e ritornò dietro… mi fece alzare il culo, e sentii la sua lingua che mi leccava da dietro…
Leccava la mia fica, ma con colpi leggeri andava a toccare e forzare anche l’altro mio buco..
Mi prese subito dopo, in quella posizione… mi lasciai andare subito all’orgasmo, ero eccitata e lo volevo..
Lui approfittando del mio piacere venuto subito uscì da me.. e mi impalò dietro… scuotendomi con colpi decisi e duri, finché non rovesciò il suo caldo seme dentro il mio corpo…
Da quella volta ci siamo visti quasi tutte le sere, andiamo a cena e poi irrimediabilmente finiamo a letto a fare di tutto…
Stasera c’è una novità.. mi ha invitata a casa sua a conoscere una coppia di cari amici, Alex e Sandra, io sono arrivata tardi, come al solito, e sono già tutti in salotto a prendere l’aperitivo.. FINE
