1 – Sono qui con il cazzo in mano in questa calda giornata di agosto… da ore ormai me lo meno ed ho la pelle tutta irritata dalle tante seghe … o meglio dalle “incompiute” dagli atti prepratori ..a cui mi sottopongo mentre leggo qualche cosa di porno o penso a fantastiche fantasie sessuali…
La mia passione sono infatti le “prolungate” o le “permanenti” termine con cui indico una sorta di sega che viene mantenuta a lungo od in via permanete appunto, anche senza orgasmo e questo per ricominciare ancora poco dopo .. mentre la voglia aumenta e si dilata fino ad invadere l’intero corpo e le fantasie si moltiplicano..
Come tutte le mattine ho messo sul membro molta crema.. per mantenerlo morbido e con la pelle elastica… poi mi sono steso sul letto ed ho cominciato a fantasticare…
2 – Ora lei verrà mi sono detto ora lei entrerà è di la che fa la doccia e mi si adagerà sopra a 69 ed io immergerò il viso sulla sua vulva e lei si avvinghierà al mio pene succhiandolo.. succhiandolo .. succhiandomelo…… riguardo solamente a non farmi venire…
Intanto la mano mi masturba fermandosi solamente a tratti per stringere le palle e riprendere … il gioco il grande gioco della Masturbazione non finita od infinità
Lo confesso a te amico che ti conosco estimatore del sesso solitario, così dolce, così innocuo…
Ora lo lascio riposare un poco .. poi riprendo .. la fantasia è diversa…
3 – lei si è voltata, e dolcissima mi ha offerto il culo, lo sa che mi piace ..
Ho la bocca aperta sul cuscino il pene stretto, stretto fra la mani … ha un ano così stretto la mia dolce amica… ed intanto il mio coito tormenta il cuscino… ma non vengo ancora.. perché dopo tutto è finito e ne voglio ancora….
Mi faccio una doccia fumo la pipa.. il mio pene si calma un poco l’acqua fresca, il sapone poi ancora la crema idratante..
4 – ora mi stendo sul letto ho vicino a me un pacco di cotone idrofilo ed una bottiglia di alcool
Mi faccio un impacco di alcool sulle palle … tutto il mio sesso si scalda come il fuoco, gocce di fuoco mi scendono lungo solco e invadono l’ano…
E’ tutto un fuoco… lo prendo con le mani…lo vezzeggio si piccolo … fra poco il bruciore si attenuerà ora ti afferro ed un poco ti masturbo un poco… so che ti piace vero ?
La sega continua a meglio riprende sempre la stessa…
Vuoi venire ? gli chiedo… ma io lo so quello che vuole, vuole restare dritto lì in attesa, massaggiato, massaggiato, massaggiato… mentre qualche lacrima… si amore, le dico, ora ti asciugo la lacrimuccia poi faccio riposare un poco poi riprendiamo. La sega è la stessa … ma il sogno è diverso.
5 – Ora mi sono raddrizzato contro la testata del letto il corpo eretto che grava sulle spalle lui è li davanti i miei occhi. FINE