Stavo lavorando al computer di casa quando… all’improvviso… quella voglia matta si insinuò tra le mie gambe. Iniziava così… con un tremore tra le gambe che si stringevano a stuzzicare il clito. Allora andai tra i siti preferiti. Aprii il sito di videoclip erotici e ne feci partire uno. Vedere il grosso cazzo del nero che si scopava la donna bianca mi fece bagnare immediatamente.
Lui la scopava, la sfondava e lei aveva un’aria beata mentre mugolava di piacere come una cagna in calore. Iniziaii a muovere le gambe strette, strofinarle sulla sedia , poi insinuai la mano sotto la gonna… tra le mutandine, mi feci spazio tra le cosce strette. la mia figa mi aspettava, già bagnata. Insinuai un dito tra le labbra.. mentre nel video il nero aveva tolto il suo cazzo dalla figa della donna e ora glielo appoggiava sulle labbra mentre se lo menava, era un cazzo lungo, duro, grosso, con la cappella ben delineata, e la mano del nero lo muoveva su e giù, su e giù, sbattendolo sulla lingua della donna che teneva la bocca aperta. La mia mano impazzita iniziò a sgrillettare il mio clito. Portai il dito alla bocca, lo succhiai per bagnarlo ben bene e poi continuai a sgrillettare.
Quel cazzo riempiva la mia mente, avrei voluto averne uno così, proprio ora, tra le mie gambe, tenerlo stretto tra le cosce, sentire la cappella bagnata che stuzzicava il mio clito. La mano del nero iniziò a muoversi più velocemente, il cazzo sempre più grosso, più gonfio.. probabilmente la sborra stava per salire. Allora aprii le gambe e via. Un dito dentro e fuori, dentro e fuori, dentro e fuori.. poi due.. tre.. dentro e fuori al ritmo del cazzo nero che si muoveva su e giù. Sììì… sfondami tutta… – pensavo
– Daiii… infilami il tuo cazzo nella figa, così… E mentre le dita mi portavano all’orgasmo guardavo anche la donna bianca con la bocca aperta e la punta della lingua sulla cappella del cazzo. Sììì… puttana.. tu leccami le tette, daiiii…. Scendi giù… leccami il clito, ciuccialo mentre quel cazzo enorme mi sfonda, così.. ciucciami.. ciucciami…. Ormai quella voglia matta mi aveva invasa tutta. Con le dita di una mano mi strizzavo le tette, l’altra dentro la figa e fuori… le gambe aperte, la gonna sollevata e le mutandine spostate di lato.
Che spettacolo.. eccitante da morire. Mi scopavo con la mano guardando un videoclip erotico.. quel cazzo che veniva segato, quella bocca aperta, mettevano il fuoco nella mia figa. Ancora pochi colpi e saremmo venuti, insieme. Dentro e fuori.. dentro e fuori… La mano su e giù… su e giù… Eccolo, l’orgasmo si avvicina… sììì.. sìì… scopami cosìììì… Lo schizzo di sborra colpì in pieno la bocca di quella troia bianca, e vederlo mi fece urlare di piacere mentre le mie dita arrivarono dentro la figa, in fondo.. sììììììììììììììì….. cosìììì… Vengo… vengo…. vengo….. Un orgasmo lungo e intenso… seguito da piccoli colpi ancora, quasi non riuscivo a togliere la mano… non volevo lasciare quella figa bagnata… Poi.. il videoclip si spense. Tirai fuori la mano e iniziai a leccare i miei umori. Un gusto dolciastro… Mmmm….. La voglia matta era placata… o quasi. FINE