Si chiudono i casini
e la Merlin fa festa
perche’ ha sempre detto
che vuol la pottana onesta
La senatrice rossa
testarda come un mulo
la liberta’ ci ha tolto
di andare lieti in culo
Addio casini
frutto della saggezza antica
ove conobbe in breve
il volto della fica
Addio sale famose
con marinai e fanti
dai cazzi turgidissimi
e pronti a farsi avanti
Addio matrone pinche
che deste ficco al mondo
prendendoci l’uccello
piu’ lieve e piu’ giocondo
Addio piccole case
ove il villano ha fottuto
fregava rapidissimo
magari senza sputo
Addio case mondiali
addio puttane storiche
che deste a culi e fiche
fame internazionali
Addio chiavate tipiche
alla Stuarda e Sponda
addio bocchini celebri
di mora eppur di bionda
I giovani domandano
“Dove chiavar ?” … Mistero.
Il cazzo e’ pensieroso
e vede tutto nero
La senatrice intanto
sorride e se ne frega
e dice agli italiani
“Tiratevi una sega!”.
Attualissima questa poesia. Chissà se risolve anche questo problema come gli altri, oppure … li “risolve” come gli altri!!!