Circa dieci anni fà lavoravo in un villaggio turistico in Calabria come istruttore di WindSurf, un giorno e precisamente di sabato, giorno del ricambio clienti, arrivò lei non era tanto bella ma aveva un culo da favola e due labbra da vera pompinara, cosa che dopo ho realmente constatato. Ma andiamo per ordine, io per comodità sono S. e lei la chiameremo LA GENEVESE (anche perchè era di Genova) quindi L. G..
L. G. mi stava sempre dietro non mi lasciava respirare un secondo ma io non la cacavo per niente anche perchè io avevo 19 anni e lei circa 40 e poi nel villaggio vi erano tante ragazzine migliori di lei che te la davano facilmente. quindi lei era giunta il sabato e verso mercoledì a pranzo il capovillaggio mentre tutta l’animazione era a tavola mi dice che una cliente si era lamentata con lui perchè io non la degnavo per niente. Io capendo di chi stesse parlando dissi
“Se è L. G. me la scopo solo se mi PAGA” detto questo gli altri animatori e precisamente il bagnino mio amico di vecchia data (CHIAMAIAMOLO IL SICILIANO) mi disse
“S. tu non hai il coraggio di farti pagare” io ribattei
“SCOMMETTIAMO” e tutti gli altri in coro, compreso il capo villaggio
“D’ACCORDO SCOMMETTIAMOCI UNA CENA, SE PERDI TU PAGHI UNA CENA A TUTTI NOI SE PERDIAMO NOI TE NE PAGHIAMO UNA PER OGNIUNO DI NOI”.
La scommessa era fatta.
Mi misi all’opera lo stesso pomeriggio in spiaggia e verso sera avevo già un appuntamento, ci dovevamo vedere nei locali sotto la piscina dopo lo spettacolo dell’animazione e precisamente verso le ore 00: 30.
00: 45 io arrivo in ritardo lei era già lì ad aspettarmi tutta nuda su una brandina che tenevamo lì per queste occasioni, saltando i preliminari vi dico che iniziò a farmi un pompino DA PAURA con ingoio compreso per poi mettersi alla pecorina per prenderselo tutto in Figa e che figa che aveva mica lo sapevo era come una torta appena sfornata. Volle che le venissi dentro e poi si ripulì per quello che le usciva e lo bevve con avidità. Alla fine di tutto ciò le chiesi il compenso che ammontava a 100000 lire, ma lei da buona genovese non mi voleva pagare, così mi feci passare per un Puttano e dopo un piccolo battibecco con finte botte e con una leccatina veloce alla figa si convinse e mi disse che mi avrebbe pagato l’indomani in spiaggia.
AVEVO VINTO l’indomani tutta schifata mi portò i soldi ordinandomi di non rivolgerle mai più la parola fino a quando lei fosse stata lì.
Io conoscendo i miei polli aspettai e la sera stessa in animazione mentre ci stavamo preparando per lo spettacolo lei si avvicinò e mi chiese quanto volessi per metterglielo tutto in culo……. FINE