Mi addormentai molto presto, perché ero stanco dopo aver giocato a calcietto, quanto fui svegliato da dei piccoli cigolii provenienti dalla camera dei miei.
Incuriosito mi alzai e andai sincerarmi dell’accaduto.
Arrivato alla porta, semi aperta, sentii il respiro di mia madre molto ansioso, aprii la porta e vidi che mia madre era sdraiata al centro del lettone con solo il reggiseno.
Mi avvicinai e mi resi conto che stava sognando, sicuramente mio padre che lavorava in America, e si girava su se stessa toccandosi vistosamente.
In quel momento mi resi conto che al buio, mi sarei potuto sostituire a lui e così facendo nel sdraiarmi mi denudai e mi misi sotto le lenzuola.
Mi avvicinavo con piccoli spostamenti a lei quando nel voltarsi mi abbracciò e incominciò a baciarmi.
Io mi avvicinai così tanto che mia madre mi mise la sua gamba su di me e dopo aver scrollato per benino il mio pene se lo piantò nella sua figa e con un colpo deciso entrai dentro di lei; si incominciò ad muovere, agitando il suo culetto come se ci fosse un sottofondo musicale, dopo presi le redini in mano e la feci sdraiare e mi misi in posizione classica e così la ripenetrai, ma dopo tre colpi poderosi lei venne aggrappandosi ai miei fianchi.
Poco dopo la feci girare e le posizionai il mio cazzo sul suo buchetto e con decisione le sprofondai con molta facilità, mi muovevo come se stessi facendo la danza del ventre donandole una immensa gioia e soddisfazione; pero quando mi sfilai lei mi prese e si strinse per non farmi alzare e con mio stupore mi disse
“sai caro è la prima volta che godo così, quando tu vorrai io sarò qui ad aspettarti tesoro di mamma.
Non avevo più fiato e non riuscivo a parlare, quando mia mamma mi disse
“ora vai in camera tua che ti preparerò una bella colazione A. FINE