E’ passato piu’ di un mese da quando io e mio marito abbiamo passato un week-end di fuoco, venerdì scorso mio marito si addormento come un salame, io ero delusa, confidavo pero nel sabato mattina, invece lui uscì prestissimo, rientro quasi ad ora di pranzo, aveva un mazzo di fiori, vidi e fiori e pensavo che il sabato non ci saremmo mossi da casa, sbagliavo.
Mio marito mi aveva organizzato una serata con lui e Carlo, lo aveva invitato a cena, senza Bruna.
Rimasi interdetta non sapevo che pensare, ero felicissima.
Scappai di casa subito, andai dal parrucchiere, andai a fare la spesa, volevo preparare una cena favolosa, ero eccitatissima all’idea di quello che sarebbe successo.
Tornai a casa per le quattro.
Trovai mio marito e Carlo che parlavano da vecchi amici, mi baciarono e mi abbracciarono, una parte di me voleva essere violentata subito, resistetti, li misi alla porta e gli dissi che la cena sarebbe stata pronta alle otto in punto.
Chiamai un’agenzia mi mandarono una cuoca che mi aiuto a preparare una cena stupenda.
Alle 8 ero prontissima abito da sera, spacco alle stelle, décolleté ampio.
Suonarono alla porta, altri fiori, e vino, mi baciarono a turno dolcemente, ero eccitata come una collegiale, non sapevo piu’ che pensare, che fare.
Li feci accomodare, cominciai a servire la cena, stupenda avere due mariti a cui dedicarsi, cominciarono ad allungare le mani, una mano davanti ed una di dietro.
Godevo come una pazza, guardavo mio marito, ed ero felice.
Saltavo dalle ginocchia di mio marito a quelle di Carlo, i miei slip erano fradici.
Mi infilai sotto al tavolo, cominciai ad assaggiare anche io la mia cena, non sapevo quale succhiare, appena ne prendevo uno avevo voglia dell’altro.
Mi alzai ero rossa, mi spogliarono mi distesero sul divano, uno non so chi fosse mi verso del vino sulle tette l’atro sulla fica, e leccavano come dannati.
Godetti la prima volta, mi rivestii, riprendemmo la cena, la serata era appena cominciata.
Assaggiarono la maionese dai miei seni.
Io ricambia assaggiandola dai loro cazzi ormai durissimi, dopo uscimmo andammo a fare una passeggiata in collina.
Uno guidava ed uno dietro mi baciava, mi accarezzava, ci fermammo in uno spiazzo.
La mio marito mi scopo’ in modo quasi violento, mi piaceva.
Finita la sigaretta Carlo prese il posto di mio marito, vidi per la prima volta mio marito che fumava una sigaretta.
Gli volevo chiedere di venire anche lui, di prendermi in due, non lo feci gridavo come una pazza, godetti per la seconda volta.
Poi si distesero sul plaid tutti e due mi accarezzavano, mi baciavano, me lo mettevano un po’ non mi sarei mossa da lì mai.
Si fecero le 2 venni di nuovo scopata.
Godevo al pensiero di
quello che sarebbe successo nel mio letto, nel nostro letto.
Ritornammo a casa alle 4, ero stanchissima ma felicissima.
Andammo direttamente nella camera degli ospiti, mia marito non voleva (me lo disse in giorno dopo) che qualcuno facesse l’amore con me sul nostro letto.
Lì i due si misero a giocare a carte, la posta era il mio culetto, ero inebetita dal fatto.
Vinse Carlo.
Mi stesi sul letto pronta al sacrificio, mio marito ricomincio a baciarmi. Carlo si appresto a prendersi quello che aveva vinto.
Se lo prese con dolcezza e forza,
Godetti di nuovo.
Feci un pompino a mio marito, non mi bagnai nemmeno le labbra, mi venne direttamente in gola, ero esausta, mi addormentai.
Dormii fino a tardi, mi aspettavo di trovarli entrambi nel mio letto.
C’era solo mio marito, Carlo era andato via, come un sogno,
rifeci l’amore con mio marito, ero felice della serata che mi aveva regalato. Lui sapeva come fare per avere una moglie fedele e permissiva, sapevo che il sabato prossimo sarebbero stati entrambi da Bruna, morivo dalla gelosia, io avrei dovuto accontentarmi di un ditalino, o al massimo qualcuno in chat che mi faceva godere, decisi che la scopata del sabato prossimo me la facevo in anticipo, chiesi a mio marito di incularmi di nuovo. FINE