Non può credere che stia succedendo proprio a lei. Quel ragazzo lo ha conosciuto in discoteca giovedì, solo due sere fa. Anche se più grande di lei, sicuramente sulla trentina, Le era sembrato carino e gentile, e quando l’aveva invitata ad uscire con lui il giorno successivo aveva accettato senza pensarci due volte. Sarebbe stata sola in casa tutto il week-end e quindi era la giornata ideale per uscire e far tardi senza che nessuno avesse niente da ridire. Si erano incontrati in un localino molto conosciuto tra i ragazzi, avevano parlato un po’, lui le aveva offerto da bere. Si stava divertendo, ma dopo un po’ si era accorta di non sentirsi bene, la testa le girava in modo strano. Lui, premuroso, le aveva subito proposto di riaccompagnarla a casa, e questa è l’ultima cosa che si ricorda. Si è svegliata completamente nuda, su un letto sconosciuto di un camera sconosciuta, con un tremendo mal di testa. Lui è lì che la guarda con uno strano ghigno sulla faccia. Lei cerca subito di coprirsi e urla “Cosa mi hai fatto? ! ? ! ? ” “Niente…. non ancora almeno. Sai, c’è un uomo, un vecchio pervertito, che mi paga per trovargli ragazzine carine e disponibili. Tu mi sei sembrata subito adatta! ” “Ma tu sei pazzo! Non ci penso nemmeno! Dammi i miei vestiti che me ne vado! ” Lui si gira, prende qualcosa sopra un tavolo, va verso di lei e lancia sul letto delle stampe. Sono foto. Di lei. Nuda e a gambe oscenamente spalancate, a quattrozampe a mostrare il culetto sodo e in varie alte posizioni.
“Bastardo! Come hai fatto? …. Mi hai drogata!!! Mi hai messo qualcosa nel bicchiere, ecco perchè mi sono sentita male! ” “Era solo un’assicurazione tesoro, perchè vedi, ora farai tutto quello che ti dico, oppure queste belle foto finiscono attaccate su tutti i muri della città! ” Lei non riesce nemmeno a parlare. è impossibile, non può fare quello che le chiede. Vuole solo andare a casa e dimenticare.
Ma lui non glielo permette “Allora amore, prima di chiamare il mio amico ho bisogno di sapere alcune cose. Prima di tutto quanti anni hai, e poi se sei mai stata con un uomo. Se il mio istinto non sbaglia sei ancora vergine. è così che lui le vuole, giovani e vergini” Lei non risponde. Lui si irrita, diventa minaccioso “Ti ho detto di rispondermi! E bada di dire la verità. Ricordati le foto!!! ” “H-ho diciotto anni” “Hmmm diciotto anni… Bene, sei maggiorenne. Meno problemi. E comunque sembri più giovane, ti avrei dato due o tre anni di meno. E per quanto riguarda i ragazzi? ” “N-no” “No cosa? ” “N-no, non sono mai stata con nessuno” “Ahhhh, proprio come pensavo! Perfetto! Lo chiamo subito allora. ” Così dicendo prende il cellulare e fa una telefonata, lei gli sente borbottare qualcosa e poi riattaccare. “Arriva tra un quarto d’ora. Dalla voce direi che è già arrapatissimo. Non preoccuparti, ti farà godere. Te lo posso assicurare, perchè a volte gli piace anche farmi il culo ed è in assoluto il miglior cazzo che abbia mai provato. ” Lei è ancora incredula e sempre più terrorizzata. Con un filo di voce gli domanda “Perchè mi fai una cosa del genere, perchè? ” “Tesoro, ho gusti costosi e i miei mi passano un mensile da fame. Sai i vestiti, la moto… ora voglio comprarmi la macchina nuova, e lui paga bene. Molto bene. Vedrai che lascerà un regalino anche per te”
Comincia a spogliarsi. Si toglie camicia e pantaloni. Rimane in boxer ma si toglie subito anche quelli. Il suo membro è lungo e duro. La vede sgranare gli occhi “Senti, a volte mi chiede di partecipare all’azione, e inoltre vuole sempre che riprenda tutto, è lui che mi ha comprato la fotocamera digitale con cui ti ho immortalato! ” Sta ancora cercando di raccapezzarsi e trovare una via di uscita quando sente suonare alla porta. Lui va nell’altra stanza per aprire. Il panico la pervade tutta, è terrorizzata. Ha solo una vaga idea di quello che la aspetta ma basta a riempirla di sgomento. Si apre la porta, dietro il ragazzo intravede un altro uomo, anche lui completamente nudo. Il ragazzo si sposta. Le si spalancano gli occhi dallo shock “Papà!!! ” “Maddy! Oddio! ” Il tempo sembra come fermarsi. Non può credere che quell’uomo nudo davanti a lei, con il cazzo completamente duro ed eretto, sia suo padre. Il suo papà è un uomo dolce e comprensivo, che la coccola e la protegge, non un pervertito stupratore di giovani vergini! Il ragazzo è il primo che ritrova la parola “Guarda guarda, abbiamo una riunione di famiglia! Bene, la cosa si fa interessante… Avremo una scopata coi fiocchi oggi! ” “Ma cosa dici! Sei impazzito? Non crederai mica che voglia andare con mia figlia! ” E rivolto alla sua bambina “Tesoro, ti posso spiegare, non è come credi! ” “Ma certo che è come credi, TESORO” Sbotta il ragazzo “E andrà proprio come avevamo programmato, mi hai promesso un sacco di soldi per scopartela e ora lo farai! ” “Ma sei matto! ” “Per niente, ho le idee chiare… e comunque anche il tuo cazzo ce le ha… da quando l’hai vista se è possibile è diventato ancora più grosso, caro mio! Lo so che te la vuoi scopare, si vede lontano un chilometro! ” Il padre arrossisce “No, non è vero… ” Ma il ragazzo non cede, si avvicina e comincia a menargli il cazzo con la mano “Vero che te la vuoi fare? Sei un porco, io lo so! Ti piace eh, guarda che tette e che culo! E la fica, poi, deve essere calda e stretta, tutta da sverginare… hmmmm Toccala! Toccala, ti ho detto! ” Lei non crede ai suoi occhi: lo sguardo colpevole del padre è improvvisamente sparito per lasciare il posto ad un espressione lasciva che non gli ha mai visto, e che diventa più intensa via via che le si avvicina. Il ragazzo intanto ha preso la telecamera e ha cominciato a riprendere. “Papà! Cosa fai! Sei impazzito? ” “Piccola mia, sei così bella, non posso farne a meno. Vedrai che ti piacerà, te lo prometto. ” “No! ” “Oh sì tesoro, urlerai dal piacere, il tuo papà ti fara godere come nessuno ha mai fatto” E con questo allunga una mano e le sfiora il seno. è come una scossa elettrica, le manca il respiro. Con l’altra mano le tocca l’altra mammella, adesso le sta carezzando entrambe, le palpa, le stringe, prende i capezzoli fra le dita e li gira delicatamente. Lei chiude gli occhi sconvolta dalla vampata di calore che le è salita tra le cosce. All’improvviso sente qualcosa di umido…. suo padre le sta leccando un capezzolo! Non riesce a non mugolare dal piacere quando lui comincia a succhiarle voracemente le tette, prima una e poi l’altra.
E quella bocca incredibile continua a scendere… lo stomaco, il pancino, l’ombelico…. oh! La bocca del padre è arrivata alla tenera fichetta, liscia e depilata. Le passa la lingua lungo la fessura e sul clitoride, lei lancia un urlo, mentre l’altro li sta riprendendo con delle continue zoomate nei punti strategici. Quella bocca si fa strada tra le pieghe della succosa fichetta e comincia a succhiare, baciare, leccare… la lingua penetra nel buchino inviolato. Altro urlo, lei sta ansimando, ha il fiato corto, non può fare a meno di spingere la fica verso la bocca che le dà tanto piacere. Ma lui si stacca, lei mugola di protesta ma si zittisce quando lo vede menarsi il cazzo proprio davanti alla sua fichetta. è enorme, durissimo e lucido di umori. Aspetta solo di poter entrare in quel territorio inviolato. “Ti piace eh tesoro! Lo sapevo che eri una bella troietta in calore! Ora papà ti da tutto il suo cazzo! Ti voglio sverginare amore, ti voglio sfondare con il mio cazzone! è questo che si meritano le brave figlie come te! ” Lei non risponde, è presa dalla frenesia, non capisce più niente, resta lì a fissre come ipnotizzata l’enorme membro che si avvicina al suo tenero buchino. Il padre si mette in posizione, le allarga le cosce il più possibile, con una mano la tiene ferma per i fianchi e con l’altra punta il suo cazzo verso la stretta apertura… lo appoggia… “Eccolo amoreeee! ” E con un colpo secco la svergina “AAAAAA AAAANNN NNNGGGGH HHHHHHH!!!!!! ” “Ecco sì, sì, prendilo tuttoooo! Ohhhh piccola te l’ho messo tutto dentro! Argh come sei stretta tesoro, sei proprio una brava puttanella. E tu, porco, riprendi tutto” Si è fermato un attimo per farle riprendere fiato, ma subito comicia a muoversi con delle spinte tremende. Lei urla di dolore e piacere, mentre i colpi arrivano sempre più forti “AHHHH AHHHHH AHHHHH AHHHH” ” Sìììì sììììì ahhhh tesoro che fica magnifica ohhhhh ahhhhh hmmmmm”. Mentre il padre scopa la figlia sempre più forte, l’altro decide di partecipare all’azione esistema la telecamera su un treppiede, per poi avvicinarsi alle spalle dell’uomo e prendergli le chiappe tra le mani. “Hmmmm sììì brutto porco, lavorami il culo mentre sfondo la fichetta della mia piccola ahhhh” Lei sta urlando sempre di più, via via che i colpi diventano più forti, si sente completamente aperta e piena di cazzo. Il ragazzo tenta di leccare il culo al padre ma la posizione non è delle migliori ed è proprio l’uomo più anziano che prende provvedimenti. Si stacca bruscamente dalla figlia, che emette l’ennesimo urlo ma di disappunto, e le ordina di mettersi a pecorina. La ragazza obbedisce subito e così lui la può impalare di nuovo con il suo bastone, ancora una volta con un unico colpo secco. Riprende a scoparla con affondi potentissimi aggrappandosi alle sue tette, e questa volta il suo culo è più accessibile. Il giovane comincia a leccarglielo e succhiarglielo, ma all’uomo non basta “Mettimi il cazzo in culo, dai! Inculami mentre scopo la mia bambina! ” Quello non se lo fa ripetere due volte e infila prontamente il cazzo nel culo del padre, che nel frattempo non ha perso un colpo nella fica della figlia. Non appena si sente penetrato da quel cazzo durissimo raddoppia i suoi colpi nella fichetta della ragazza, che inizia a godere “Sìììììì papàààààà dai godoooooo ahhhhhhhhhhhhhhhhhhh” “Sì tesoro, godi, troietta, godi! Ora papà ti riempie tutta di sborra, la vuoi la sborrà di papà? La vuoi? AHHHHHHHHHHHHHH” Il padre scarica litri di sborra bollente nella fica della figlia, e le contrazioni del suo culo portano a godere anche il ragazzo “AHHHHHH porco, hai un culo strettissimoooo. Ora te lo riempio di sborraaaa. AHHHHHHHHH Godooooooo”
Si accasciano tutti e tre sul letto, sfiniti e sudati. Lei ha ancora il cazzo del padre nella fica e le sue mani sulle tette, non ha mai provato un piacere così forte e non vede l’ora di ripetere l’esperienza. Non può credere che sia successo proprio a lei. FINE