Una notte buia e tempestosa… in chat

Si prega di voler indicare nel corpo del racconto le età dei soggetti che ne fanno parte, si ricorda che debbono essere
tutti MAGGIORENNI. Grazie.
Utilizzare questo spazio per i testi molto lunghi. Grazie.

L’autore (Sandra): sery-rv@royal. net

<Hal>…. Hal bussò alla porta
<Sandra> e Sandra rispose
<Sandra> : -)
<Hal> ciao
<Sandra> ciao
<Hal> cosa fai alzata nella notte buia e tempestosa?
<Sandra> mi rigiravo nel letto a pensare al temporale di ieri sera e mi sono alzata
<Sandra> e tu? cosa fai sveglio a quest’ora?
<Hal> non dormivo, il caldo
<Hal> da dove chatti?
<Sandra> Torino
<Hal> io Bologna
<Hal> io 38 anni … un matusa… e tu? … anni?
<Sandra> 24
<Hal> domanda originale, vero?
<Sandra> : -)
<Sandra> allora continuo io con le risposte originali
<Sandra> bassa 1, 62
<Sandra> bruna
<Sandra> occhi verde nocciola
<Sandra> snella
<Sandra> morbidosa
<Hal> : -)
<Hal> e dentro come sei?
<Sandra> allegra
<Sandra> carattere da bicchiere sempre mezzo pieno
<Sandra> incosciente (secondo mia madre)
<Hal> parlami di te … se vuoi
<Sandra> non so cosa raccontarti
<Sandra> : -))
<Hal> ultima avventura amorosa…
<Sandra> wow
<Sandra> il temporale nella notte buia e tempestosa
<Sandra> è stata una vera avventura
<Sandra> : -)
<Hal> cos’è successo?
<Sandra> è successo che ho una fifa nera dei temporali
<Sandra> e ieri sembrava che ci fossero le bombe sulla testa
<Hal> e dove ti sei rifugiata
<Sandra> eravamo al parco
<Sandra> abbiamo fatto una corsa verso l’auto
<Hal> e poi…
<Sandra> siamo arrivati che eravamo fradici
<Sandra> con noi c’era Luigi
<Hal> continua
<Hal> non vorrai lasciarmi in sospeso, senza la fine del racconto
<Sandra> io ero tutta bagnata e tremavo dalla paura
<Sandra> Marco ha guidato fin sotto casa sua
<Sandra> e siamo saliti tutti e tre
<Sandra> c’erano lampi e tuoni fortissimi, si sentivano tremare i vetri
<Sandra> e un fulmine ha scaricato sul balcone di casa
<Sandra> ho fatto un salto, ho cacciato un urlo e ho stretto forte Luigi che era lì vicino a me
<Sandra> Marco ha chiuso le tapparelle ed è venuto da me
<Sandra> era buio
<Sandra> mi hanno stretta tutti e due
<Sandra> insomma è successo un casino
<Sandra> : -)
<Hal> ah, no
<Sandra> no cosa?
<Hal> devi continuare a raccontare
<Hal> un racconto che comincia con era una notte buia e tempestosa
<Hal> non può finire cosi!
<Sandra> beh
<Sandra> io tremavo
<Sandra> ed ero abbracciata a Luigi per il panico
<Sandra> sentivo il calore del suo corpo scaldare la camicetta bagnata
<Sandra> mi stringevo forte
<Sandra> poi è arrivato Marco dietro
<Sandra> mi ha abbracciato anche lui
<Sandra> il caldo mi ha avvolta tutta
<Sandra> mi sentivo protetta e coccolata
<Sandra> mi sono resa conto solo allora di essere stretta in mezzo a loro
<Sandra> Luigi non è mica il mio ragazzo
<Sandra> ma sentivo il suo coso davanti che spingeva
<Sandra> e quello di Marco dietro
<Sandra> Marco mi ha scostata un po’ da Luigi e mi ha sbottonato la camicetta
<Sandra> dicendo che dovevo toglierla per farla asciugare
<Sandra> era buio pesto
<Sandra> mi sono ritrovata a seno nudo
<Sandra> con le mani di Marco che slacciavano la cerniera della gonna
<Sandra> e quelle di Luigi che mi carezzavano i fianchi
<Sandra> poi Luigi ha appoggiato la sua bocca sul mio seno
<Sandra> e siamo finiti tutti e tre per terra sul tappeto
<Sandra> non mi era mai successo
<Hal> com’è il tuo seno
<Sandra> bello : -))
<Sandra> me lo guardano tutti
<Hal> poi… continua
<Sandra> nel buio ho sentito le loro mani dappertutto
<Sandra> li ho sentiti spogliarsi
<Sandra> li ho aiutati anch’io
<Sandra> era come giocare a moscacieca
<Sandra> ho sentito i loro sessi
<Sandra> non ero sicura di chi fossero
<Sandra> ero emozionata e curiosa
<Sandra> una mano ha cominciato a masturbarmi
<Sandra> doveva essere Luigi
<Sandra> Marco l’avrei riconosciuto
<Sandra> allora ho seguito la sua mano e ho potuto riconoscere qual’era il suo sesso
<Sandra> così l’ho masturbato anch’io
<Sandra> Marco mi leccava sul collo
<Sandra> e mi toccava dietro … il buchino
<Sandra> è la sua mania
<Sandra> allora con l’altra mano ho preso anche il suo cazzo
<Sandra> è strano, sai, avere due cazzi nelle mani
<Sandra> una cosa strana
<Sandra> ma bella
<Sandra> : -)
<Hal> non posso esprimere pareri al riguardo… : -)
<Hal> e poi cos’hai fatto?
<Sandra> Marco poi mi ha spinta un po’ in avanti
<Sandra> come se volesse che io baciassi il sesso di Luigi
<Sandra> forse non era quello che voleva fare
<Sandra> infatti l’ha fatto perché voleva baciarmi e leccarmi il buchino dietro
<Sandra> ma io mi sono travata col sesso di Luigi davanti alle labbra
<Sandra> e l’ho assaggiato
<Sandra> mentre Marco faceva il porcello col mio buchino posteriore
<Sandra> ero partita del tutto
<Sandra> non capivo più niente
<Sandra> ho sentito il cazzo di Marco che spingeva dietro
<Sandra> gliel’avevo lasciato fare una sola volta
<Sandra> mi aveva fatto un po’ male
<Sandra> ma le dita di Luigi davanti … insomma: ero eccitatissima
<Sandra> e l’ho lasciato fare
<Sandra> mi ha presa piano per non farmi male
<Sandra> e pian piano è entrato tutto dentro di me
<Hal> … e ti piaceva?
<Sandra> sì, mi piaceva
<Sandra> poi si è fermato
<Sandra> e mi ha tirata verso di sé
<Sandra> mi sono voltata un po’ con la testa e l’ho baciato in bocca
<Sandra> ho sentito il gusto un po’ acre della lingua di Marco che prima mi aveva leccato il buchino
<Sandra> Luigi continuava a masturbarmi davanti e a leccarmi le tette
<Sandra> poi ho sentito il suo corpo appiccicarsi al mio
<Sandra> e il suo cazzo spingere davanti per entrare
<Sandra> ho urlato dal piacere e mi sono messa a fare i singhiozzini come quando godo da pazzi
<Sandra> mentre i due cazzi mi scivolavano dentro
<Sandra> strofinandosi tra loro separati solo dalla pelle tra la mia fica e il culo
<Hal> com’è che urli e come singhiozzi?
<Sandra> è difficile da descrivere
<Sandra> bisognerebbe sentirlo : -)))
<Hal> : -))
<Hal> è un invito?
<Sandra> : -)))
<Sandra> questa è la stagione dei temporali… chissà
<Hal> : -)
<Sandra> : -))
<Hal> poi?
<Hal> finisci il racconto
<Sandra> mentre mi dimenavo senza ritegno dicendo cose anche un po’ oscene
<Sandra> ho sentito i loro cazzi ingrossarsi e pulsare
<Sandra> e il liquido caldissimo riempirmi dentro
<Sandra> devo aver detto cose oscene e senza senso
<Sandra> li sentivo rispondere con cose altrettanto oscene e senza senso
<Sandra> siamo rimasti come storditi a lasciar calmare i battiti del cuore e il respiro
<Sandra> i loro cazzi si stavano ritirando da soli
<Sandra> sono usciti lasciando scendere il liquido caldo
<Sandra> e siamo rimasti stesi vicini per un tempo interminabile
<Sandra> allora mi sono resa conto di quello che era successo e ho avuto paura di cosa avrebbe fatto Marco
<Sandra> non osavo muovermi
<Sandra> ho sentito la mano di Marco accarezzarmi il ventre e risalire piano fino al mio seno
<Sandra> la sua bocca avvicinarsi alla mia
<Sandra> la sua voce sussurrare “Tu Amo”
<Sandra> ci siamo baciati
<Sandra> Luigi si è avvicinato a noi
<Sandra> mi ha baciata anche lui sul bordo della bocca
<Sandra> le loro guance si sfioravano
<Sandra> ad un certo punto Marco ha tolto la lingua dalla mia bocca
<Sandra> e ho sentito che si baciavano tra di loro
<Sandra> le loro mani si sono cercate sopra di me
<Sandra> li sentivo che si accarezzavano mentre coi loro corpi si strofinavano contro di me
<Sandra> sono rimasta un po’ così
<Sandra> allibita
<Sandra> poi pensare ai due corpi di maschio che si toccavano mi ha eccitato
<Sandra> così ho preso la mano di Marco e l’ho avvicinata al sesso di Luigi
<Sandra> sembrava non aspettasse altro
<Sandra> li ho fatti avvicinare e li ho spinti uno fra le braccia dell’altro
<Sandra> era buio ma li ho potuti vedere con le mani, accarezzandoli
<Sandra> mentre si baciavano
<Sandra> si toccavano i sessi di nuovo duri
<Sandra> ho infilato io il dito nel loro buchino
<Sandra> e li ho spinti a prendersi l’un l’altro
<Sandra> masturbandomi con una mano
<Sandra> eccitata da impazzire al pensiero
<Sandra> Marco ha preso Luigi
<Sandra> io mi sono infilata sotto Luigi
<Sandra> e mi sono fatta prendere da lui
<Sandra> i colpi di Marco guidavano i colpi di Luigi nella mia fica
<Hal> … e hai di nuovo urlato….
<Sandra> sì
<Hal> e singhiozzato
<Sandra> come una pazza
<Sandra> come se piangessi disperata
<Sandra> : -)))
<Hal> uhmmmm
<Hal> mi fai arrapare….
<Sandra> beh… la serata è finita così
<Sandra> non ho più nulla da raccontarti
<Hal> ti ha eccitato ricordare?
<Sandra> sì
<Sandra> e a te ascoltare?
<Hal> da matti
<Hal> mi sto masturbando
<Sandra> lo sto facendo anch’io
<Hal> cos’hai indosso?
<Sandra> nulla… sono nuda
<Hal> del seno mi hai detto, come sei fatta tra le cosce
<Sandra> : -)))
<Sandra> ho la fichetta carnosa e liscia
<Sandra> il clitoride piuttosto pronunciato
<Sandra> che quando si eccita esce come un piccolo cazzetto
<Hal> lo stai accarezzando?
<Sandra> sì
<Hal> io sono turgido
<Sandra> io mi sto venendo in mano
<Sandra> ti piacerebbe assaggiarne il sapore?
<Hal> da impazzire
<Sandra> lo assaggio io per te
<Hal> godo anch’io
<Sandra> leccane una goccia per me
<Hal> vivi sola?
<Sandra> no, con i miei
<Hal> mi piaci
<Sandra> anche tu FINE

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