L’arte della sodomia è una delle pratiche più antiche e discusse della storia.
Chi non ne ha mai sentito parlarne in modo sottinteso o in forma oscura?
In che cosa consiste veramente? Qualcuno starà ridendo chiedendosi se non ho sbagliato a pubblicare un racconto del genere su un sito come questo?
Io dico “forse” però siete convinti di sapere tutto in merito? siete sicuri di soddisfare la vostra compagna/o nel modo migliore?
Io intanto nella mia grande esperienza nel campo mi sento di dare alcuni dritte…
Immaginate di essere nell’intimità con la vostra ragazza o il vostro boy e dopo i preliminari che vi hanno portato ad uno stato di eccitazione stile cavallo di voler provare una sensazione nuova, mai provata con il vostro partner? Posto che il vostro partner sia convinto di quello che volete fare (sennò non viene bene) vi apprestate ad introdurre il vostro cazzo nel retto dell’altro.
Ora il fatto di fare qualcosa, per così dire “sporco “, può essere eccitante oppure portare qualcosa di nuovo ed eccitante in un rapporto sessuale ormai spento.
Premetto che questa pratica ha potenzialmente dei rischi (AIDS, Infezioni, malattie etc. ) e che quindi sarebbe sempre meglio utilizzare un profilattico, ognuno però si regoli di conseguenza subordinata al grado di conoscenza che si ha dell’altro.
Allora per comodità mia userò la simulazione di un rapporto etero , senza voler offendere tutte le altre categorie, quindi la prima cosa da fare è assumere una posizione comoda per tutti e due (la migliore è che lei sia supina con un cuscino sotto la pancia), dopodiché’ la cosa migliore e senz’altro la lubrificazione: i modi di lubrificare sono diversi, con la lingua (attenzione ai batteri) oppure con i lubrificanti (molto meglio) a base acquosa.
Non abbiate paura di utilizzare molto lubrificante anzi esagerate!!! Introducete un dito nell’ano della vostra compagna e verificatene le reazioni dei muscoli del retto, in genere la prima reazione è di irrigidire e ciò provoca dolore, quindi pazienza ed infilare il dito nuovamente lasciandolo dentro per qualche secondo aspettando che il muscolo si adatti a quella presenza estranea. Riprova con due dita ora e aumenta la dose di lubrificante , dagli il tempo di adattarsi alla presenza estranea ed intanto verifica che a lei piaccia (i nervi che terminano nell’ano possono dare sensazioni molto piacevoli se stimolati sapientemente) e se la risposta è positiva puoi ora pensare di inserire il tuo cazzo.
Cospargilo abbondantemente di lubrificante, allargagli bene le chiappe e il buchino quindi appoggiato il glande al suo forellino spingi dolcemente (mi raccomando : dolcemente) quando la tua cappella è penetrata fermati e dai modo al primo anello di muscoli di adattarsi alla tua presenza , lei nel frattempo dovrebbe spingere come se stesse evacuando (facilita l’apertura dell’ano), ora spingi ancora dolcemente e supera il secondo anello di muscoli. Ora sei dentro tutto, quando lei è pronta comincia a muoverti lentamente, dolcemente e conduci il ritmo fino al tuo (e suo) godimento.
La sodomia è una pratica che contrariamente a quanto si pensa deve essere fatta con molta dolcezza e calma e che può dare sensazioni uniche…
Provare per credere! FINE
