La luce di quel pomeriggio di primavera avanzata, a casa di Teresa, induceva a rimanere inerti e godere, immoti, di quei primi, lievi tepori che presagivano l’estate, la loro stagione. Era andato a trovarla come aveva fatto tante altre volte ma, stavolta, aveva trovato lei sola. Era appena uscita dalla …
Continua... »La statua
Non saprò mai se ciò che accadde quella notte d’agosto, nella villa di mia cugina Nora, fu sogno o realtà. La Ragione, appellandosi al solo criterio a lei caro, l’idque plerumque accidit del lucido giurista, ovvero l’evidenza del normale succedersi di cause ed effetti, sostiene caparbia la tesi del sogno. …
Continua... »La separazione
La prima telefonata era una come tante; la solita ragazza appena sposata che non andava d’accordo con il marito, che “non lo riconosceva più”, che “la vita con lui è ormai impossibile”. Una delle tante che si erano rivolte al mio studio legale per separarsi. Una delle tante, dicevamo, anche …
Continua... »Dopo la festa
Era l’inizio della primavera e si stavano preparando molte feste all’università. Giacomo, un’altra matricola che avevo incontrato alle lezioni d’ingegneria, dava una festicciola quella sera e mi aveva invitato a parteciparvi. Quando sono arrivato la festa era già iniziata, metà dei presenti stava bevendo coca cola e l’altra metà beveva …
Continua... »Al discopub
Questa che sto per raccontarvi è una storia accaduta qualche giorno fa. Siamo tre ragazzi della provincia di Belluno, tutti e tre scapoli, di corporatura media, alti circa 1 metro e settantacinque ciascuno, palestrati, scuri di carnagione, occhi neri. Siamo tre ragazzi a cui piace andare in discoteca, bere qualche …
Continua... »La belva
A detta di tutto il quartiere Silvia era una ragazza tanto speciale quanto strana. Bellissima e inquietante. La si vedeva spesso in giro, ma sempre sola; elegante, quasi provocante, ma sempre seria, e nessuno osava mai rivolgerle la parola se non per i normali rapporti che il “buon vicinato” richiede. …
Continua... »Servizio in camera
Sono in albergo, di passaggio in questa città, tu lo sapevi, avevamo progettato di incontrarci, ma mi hai disobbedito, peggio ancora mi hai mentito, ti ho ripudiato come schiava, non sai se ti permetterò di rivedermi mai più. Bussano alla porta, apro, sei tu, immobile sulla soglia, infagottata in un …
Continua... »Cenetta speciale
Quello che è avvenuto giovedì è, in realtà, iniziato circa un mese prima. Era la fine di marzo quando tornando a casa il mio Master e marito mi ha detto che da lì ad un mese avremmo incontrato una coppia con la lei slave ed un singolo loro amico che …
Continua... »Una donna in carriera
Questa storia mi è stata raccontata da quella troia di mia sorella, che si diverte a farmi eccitare senza però esaudire mai i miei desideri. Lei si chiama Sara ha 27 anni ed è una bella troia in carriera!! Ore 9, 30: sono in ritardo! Salgo le scale dell’ufficio sudata …
Continua... »Andrea e il silenzio
Silenzio. Solo. Attesa. Il tempo impietrito, gli istanti gelati, rallentati. Andrea non arriva. Avrebbe dovuto essere qui da un’ora almeno. è successo qualcosa. Cosa? Aspettare. Restare. Il sangue bloccato nelle vene. Una stanza che diviene sempre più piccola. Sempre meno accogliente. Un caldo soffocante. Nemici. Agguato. Andrea: una consegna. Prendere …
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