Serata al pub

Quello che sto per raccontare è successo circa due anni fa.
Eravamo io e due amici, pronti per la classica serata del venerdì cioè pub o discoteca.
Dopo una lunga consultazione optiamo per il pub.
Quando arriviamo il pub è semivuoto a parte poche persone ed un tavolo dove sono sedute 6 ragazze, quindi noi decidiamo di sederci al tavolo vicino al loro.
Pian piano l’ambiente si infoltisce mentre le ragazze da 6 diventano 3 e origliando i loro discorsi ci accorgiamo che sono inglesi.
Subito mi cade lo sguardo su di una non molto alta un bel fisico ed una camicetta un po’ sbottonata che fa capire tutto.
Mentre la sto guardando vedo che anche lei trova dell’interesse su di me tanto che quando lei si alza per andare al bancone io ed uno dei miei amici ci alziamo per seguirla.
Il mio amico subito comincia a parlarci ma lei nel poco italiano che sa gli fa capire che sono io ad interessarle, ma mentre siamo lì che parliamo arriva un ragazzo che si avvicina a lei e la bacia facendo capire di essere il suo fidanzato, così io mi defilo.
Il suo ragazzo è italiano e dallo sguardo mi sembra un po’ tonno, però io non voglio mettere i bastoni fra le ruote a nessuno.
I due cominciano a pomiciare ma con mio stupore lei guarda me e tutti gli amici del suo ragazzo sembrano accorgersene tranne lui.
Dopo un po’ che siamo lì lei si alza per andare in bagno e mentre vi si avvia mi lancia uno sguardo, così io scrivo il mio numero di telefono su di un foglietto e mi avvio al bagno anche io.
Lei è dentro mentre io sono nell’antibagno dove noto che c’è un’altra stanzetta separata da un soffietto.
Dopo un po’ sento la porta del bagno che si apre ed esce lei che mi spinge subito al muro ed io le dico: – ti voglio ora!
Lei: – anch’io
Prendo il foglietto con su scritto il numero e lo metto dentro il reggiseno sentendo gia il suo capezzolo duro come il marmo.
Apro il soffietto e noto che è una stanza per le scope, lei entra dentro io la seguo, si fionda su di me e mi mette la mano nei pantaloni; il mio cazzo a gia duro che non ne può più, le slaccio i pantaloni aderenti le metto la mano nelle mutande e sento una fica già fradicia e vogliosa, le infilo un dito dentro e sento subito un suo ansimare.
Lei si mette in ginocchio ed inizia a succhiarmelo come nessuno mi ha mai fatto e mi sussurra che vuole farmi venire… Non finisce nemmeno il discorso che il mio sperma la inonda e lei lo ingoia con gusto leccandosi persino le labbra.
Adesso voglio ricambiare e la metto a pecorina; inizio a leccargliela cercando il clitoride e quando lo trovo, a fatica, lei riesce ad non urlare.
Proprio in quel momento sentiamo entrare in bagno il suo ragazzo che la cerca e meno male che non gli viene voglia di guardare al di là del soffietto.
Lei mi prega di non fermarmi e così io tiro fuori il cazzo di nuovo duro, nonostante che un pompino come quello di prima avrebbe distrutto chiunque, e glielo metto dentro.
A quel punto lei inizia a gemere come non mai (meno male che nel pub c’è la musica alta), si muove proprio come una vera puttana e questa volta lo sperma gli copre la schiena.
Nonostante sia sfinito, ho il cazzo sempre duro e lei lo vuole di nuovo in bocca.
Mentre se lo lecca tutto si fa anche un bel ditalino… gli vengo di nuovo in bocca.
Lei mi guarda e mi dice che vuol far sentire il sapore del mio sperma al suo ragazzo.
Io la guardo stranito e la seguo… Usciamo dal bagno ritorniamo ai nostri posti e dopo la paternale del suo ragazzo per sapere dove era andata lei gli da un bacio con la lingua sicuramente ancora intrisa del mio sperma.
è stata l’esperienza più porca cha abbia mai fatto con la miglior scopata, il miglior pompino e con la più grande maiala che abbia mai conosciuto… senza sapere neppure come si chiamava. FINE