Il divano non è fra i più comodi. Sono distrutto. Allungo il braccio per prendere l’orologio dal tavolino. Sono le nove del mattino, è tardissimo. Mi alzo, infilo i pantaloni. Dovrei andare in bagno. Già, ma per andare in bagno devo passare dalla sua stanza. Ma che cazzo di appartamento! …
Continua... »Lontani da tempo
Lontani da tempo di Charis Mi si avvinghiò contro appena entrai dalla porta di casa sua. Mi stava aspettando, vestita di un semplice abito di cotone che lasciava passare il calore che emanava il suo corpo eccitato. Chiusi la porta alle mie spalle mentre lei mi toglieva la polo e …
Continua... »La prima volta con la matrigna
Questa storia è successa tanto tempo fa. Vivevo con la mia matrigna una donna molto sensuale con un corpo eccezionale, mio padre era spesso via da casa per lavoro e io mi ero fatto delle belle seghe pensando a lei, quando una volta viene a casa un certo signore per …
Continua... »Strano vezzo
La vide arrivare camminando veloce sui tacchi a spillo, con la valigia che la seguiva come un cane fedele; dapprima pochi frammenti confusi tra la gente che ancora scendeva dal treno: una spalla, una chioma di capelli castani, una mano che gettava una sigaretta sui binari. Poi la folla si …
Continua... »La mia vecchia amica Grazia
Mi chiamo S ho 40 anni e vivo a Roma. Quella mattina di luglio faceva un caldo boia mi aggiravo per la città alla ricerca di un posto fresco dove riprendere fiato, ad un certo punto nei pressi di San Giovanni mi venne un’idea fantastica, accellerando il passo mi recai …
Continua... »Serata con i Giapponesi
Sentii la sua voce che mi chiamava, io ero sotto, nell’ingresso, che la aspettavo; lei ancora sopra al primo piano che terminava di prepararsi. “Fammi una cortesia” disse sporgendosi dal muretto delle scale “portami su il cappotto, dieci minuti e scendo, fai in tempo a dar da mangiare al cane; …
Continua... »L’uomo del banco dei pegni
Gennaio 1957 La notizia lo aveva raggiunto all’improvviso strappandolo dalla spensieratezza dell’aula scolastica nella quale si trovava. Frastornato era stato portato a casa ed aveva dovuto affrontare lo strazio della madre piangente….poi come in un incubo vi era stato il sopralluogo, la visita in questura per le domande di rito. …
Continua... »Educazione sentimentale di un gentiluomo dell’800
All’età di diciotto anni, a causa dell’eccessivo affetto di mio padre, il conte M. , vivevo murato in un vecchio castello sulla costa bretone, in Francia, dove non frequentavo nessuno, a parte i miei precettori; ogni giorno mi venivano impartite severe lezioni, completate dalla obbligatoria lettura di decine di tediosi …
Continua... »Riflessione
Ero distesa nel letto di C. che era uscito senza svegliarmi lasciandomi un biglietto con l’appuntamento per il pranzo e ripensavo a tutta la nostra storia. Dopo quella notte ero molto indecisa se andarsene subito e non rivederlo mai più od aspettarlo perché in me si stavano combattendo sentimenti di …
Continua... »Incontri ravvicinati di altro tipo
Questo più che un racconto è una cronaca, in cui i fatti sono descritti come realmente accaduti. Premetto , per chi volesse contattarmi, che NON mi piacciono gli uomini; non ho niente in contrario all’omosessualità ma un individuo dalle sembianze maschili non mi ha mai detto proprio niente. Mi è …
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